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DROGA  
   
DROGA E LEGGI SULLA DROGA by Fabio SICUREZZA E BUON SENSO
   
SALUTE e CONSIGLI INDIRIZZI UTILI
 

Unità di Misura di Superficie Thailandesi

In Thailandia il terreno si misura in "rai" e suoi sottomultipli, "ngan" e "wah". Il sistema metrico o quello anglosassone è invece di norma utilizzato nelle costruzioni e nelle misurazioni di edifici. Per confrontare le misure tra le varie unità di misura si usano le sequenti relazioni;
1 wah (quadrato) = 4 mq = 43 piedi quad.

1 ngan = 100 wah = 400 mq = 4.305 piedi quad = 0,04 ettari

1 Rai = 4 Ngan = 1600 mq = 17.222 piedi quad = 0,16 ettari
thainaga.com
Poste Thailandesi
spedire-dalla-thailandia
Un link utile che riguarda il servizio postale Thailandese
thailandpost
 
SOI POST OFFICE - SOI 13/2
Cinema a Pattaya
per conoscere i film in programma
sfcinemacity

 

Sexy Bangkok @ Guida alle Chat Line Thailandesi
sexybangkok.info
Un argomento molto dibattutto e che genera curiosita’ od avversione totale e’ sicuramente quello dell’utilizzo di siti ed applicazioni mobili per conoscere, incontrare e possibilmente concludere in bellezza, delle ragazze thai. Per qualcuno e’ da sfigati, per molti una perdita di tempo e per altri invece un buon canale per integrare ed ottimizzare al meglio un soggiorno a caccia di gnocca da queste parti. Oggi vorrei elencarvi, secondo la mia personale esperienza, i siti ed i sistemi per cui e’ interessante battere anche la strada dell’online per migliorare la propria esperienza sul territorio thailandese permettetemi prima un piccolo inciso.
Non reputo che sia da sfigati ne da nerds usare questi siti ma sicuramente non e’ adatto a tutti per diverse esigenze ed ovviamente gusti. Se siete nel classico periodo di vacanza medio breve (diciamo inferiore alle 4 settimane) e meglio ancora al vostro primo viaggio da questa parti allora e’ perfettamente inutile andarvi ad impelacare con questi sistemi. Se invece non siete al primo viaggio, e quindi cercate qualcosa di diverso dal solito oppure venite in Thailandia abbastanza spesso (per lavoro o turismo che sia) o meglio ancora avete in previsione un soggiorno medio lungo (qualche mese minimo) o siete effettivamente dei residenti da queste parti all’ora l’utilizzo di siti di annunci e dating puo’ riservarvi delle piacevoli esperienze. Ho usato in prima persona differenti sistemi on line e queste che seguono sono le mie personali conclusioni.
Badoo: di sicuro uno dei siti di dating piu’ famosi al mondo e che nel corso degli anni si e’ evoluto e cambiato il suo aspetto piu’ volte adeguandosi ai tempi ed ai gusti dell’utenza. Questo sito dava e, volendo, da ancora ottimi risultati peccato che l’usabilita’ di questo sito web a mio avviso e’ andata mano a mano diminuendo e se una volta era totalmente gratuito adesso sono diventati molto, troppo, pressanti con le richieste di attivare opzioni a pagamento. Pagare per essere piu’ visibili, piu’ in alto sui risultati di ricerca (manco fosse google) dei profili, opzioni strane come i “superpoteri” ed altro hanno a mio avviso peggiorato la fruibilita’ di Badoo. Dalla sua ha ovviamente che essendo un sito molto conosciuto non mancano i profili di donne ma che ovviamente, probabilmente, sono parecchio bombardate di richieste. Per me queso sito e’ OPZIONALE se volete usare usatelo ma se dovete investire tempo e denari tanto vale usarli sul prossimo sito di cui vi parlo.
Thaifriendly: e’ un sito che e’ cresciuto molto negli ultimi 2 o 3 anni riscuotendo successo ed attirando quindi molta utenza, specie femminile. Il fatto di essere specializzato sulla Thailandia e’ forse una delle ragioni del suo successo seppur la grafica non e’ certamente tra le piu’ moderne e la velocita’ di navigazione tra i profili e le foto ogni tanto non e’ proprio esaltante. Potete usare Thaifriendly in maniera gratuita oppure attivando un abbonamento dal costo relativamente contenuto che diventa quasi irrisorio se lo sottoscrivete su base annuale. La principale differenza tra i profili gratuiti e quelli con abbonamento e’ che potete inviare un massimo di 1 messaggio ogni 10 minuti dal vostro profilo a quello di qualcun altro il che se avete piu’ conversazioni in atto diventa frustrante. Per usare al meglio Thaifriendly dovete pero’ usare degli accorgimenti:
non lasciate il vostro profilo senza foto in quanto molte non rispondono a chi non mette neanche un’immagine di se stesso;
scrivete che siete sul sito per cercare nuove amicizie e nuovi contatti fate quindi capire che non siete li solo per cercare qualcuna da trombare; non scrivete che siete turisti o che verrete prossimamente in Thailandia ma piuttosto che venite spesso per questioni di lavoro o meglio ancora (questo e’ meglio se e’ effettivamente vero) che vivete stabilmente in thailandia;
scartate quelle che indicano una precisa fascia di eta’ e voi non ci rientrate (non rompetegli i coglioni inutilmente) ;
scartate quelle che hanno figli (attenzione molte nel profilo non lo scrivono ricordatevelo di domandarlo dopo le prime battute) e quelle che nel profilo scrivono cose del tipo “a man can take care me” queste sono tutte delle cosidette gold digger cercano la storia piu’ o meno fissa o meglio ancora un supporto economico
indirizzatevi meglio su quelle che hanno un’occupazione questo lo si evince sia dall’apposita voce nel profilo che dalle foto, parecchie infatti mettono delle foto scattate sul posto di lavoro.
Affinate i criteri di ricerca sia su un’eta’ piu’ o meno compatibile con la vostra che secondo un criterio geografico questo per districarvi meglio tra i profili. Non e’ un segreto che un buon numero di gnocche presenti su ThaiFriendly siano delle professioniste del sesso e vedrete che saranno loro a farvelo capire molto velocemente e qualcuna lo scrive direttamente nel profilo. Siate allo stesso tempo furbi ma non troppo stronzi molte infatti cercano una relazione stabile, non parlate esplicitamente di sesso ne fate offerte economiche dirette ma puntate al classico incontro, un caffe’ o un invito a pranzo o cena, dite che gradite il thai food questa e’ una cosa che impressiona sempre positivamente le thai lady. Potete decidere di usare ThaiFriendly in maniera gratuita con la fastidiosa limitazione di un messaggio ogni 10 minuti oppure potete optare per uno dei pacchetti: 1 mese a 24,95 usd, 3 mesi a 49,95, 6 mesi a 69,95 oppure 1 anno a 99,95 usd, il tutto pagabile via paypal. Per me ThaiFriendly e’ decisamente CONSIGLIATO specie per chi viene spesso da queste parti o fa lunghi soggiorni e cerca qualcosa di diverso dai soliti gogo bar e situazione similari.
WeChat: qui entriamo nel campo delle apps per lo smartphone e questa applicazione sviluppata da una azienda cinese ha riscosso molto successo da queste parti. Potete scaricarla sul vostro cellulare Android o sul vostro iPhone (con qualche accorgimento si puo’ anche usare direttamente sul PC ma magari ne parlero’ una delle prossime volte) e poi procedere con l’apertura di un account. La funzione piu’ interessante di WeChat e’ quella di ricerca di persone nelle vostre vicinanze, questo tipo di funzione e’ piu’ accurata se avete il GPS attivo sul telefono, con il GPS non attivo il risultato e’ meno accurato se pur sempre valido. Lanciando la ricerca nelle vicinanze WeChat vi restituisce una serie di persone nel raggio minimo di 100 metri fino a 2 km, di ogni persona potete visualizzare la foto del profilo (se impostata), un aggiornamento di stato ed una eventuale galleria di foto detta “momenti” il tutto puo’ darvi una buona idea con chi state chattando. Una volta individuata la persona potete mandare un breve saluto e poi la persona puo’ decidere se rispondervi o meno includendovi nella sua lista di contatti WeChat. Per il resto funziona come il famoso WhatAps (che in Thailandia non e’ il servizio di questo tipo piu’ utilizzato) quindi chat e scambio di file, sapendo che la persona e’ in zona e’ molto piu’ veloce combinare un incontro volante. Il tipo di persone che potete incontrare dipende ovviamente dalla zona dove vi trovate quindi se siete in zona Nana o altri distretti dedicati al sex business di Bangkok non stupitevi se sono solo mignotte. Se avete dei dubbi ve li toglieranno loro nel giro di pochi messaggi, WeChat e’ molto usato dalle freelance e dalle massaggiatrici che lo usano per far venire un cliente che si trova in gia’ in zona, attenzione perche’ e’ molto utilizzato anche dai ladyboy ma che per fortuna lo scrivono nell’aggiornamento di stato proprio per evitare fraintendimenti. Ovviamente poi faccette, puppazzetti, emoticon personalizzate ed altre amenita’ che spopolano tra la popolazione femminile da queste parti. A mio avviso WeChat e’ MOLTO CONSIGLIATA.
Line: questa applicazione e’ l’equivalente di WhatAps e cha da queste parti l’ha quasi soppiantata. Non e’ inusuale infatti sentirsi dire dalla gnocca di turno che non usa WhatAps ma Line. Qui non vi devo quindi spiegare nulla se gia’ usate WhatAps sapete gia’ come funzionano questo tipo di applicazione di messaggistica instantanea ma Line e’ decisamente piu’ completa di WhatAps e tra le cose interessanti e’ la creazione di un ID univoco che vi permette di scambiare il contatto dando l’id stesso (tipo gnocca123) rendendo piu’ facile la ricerca. Spesso e volentieri le fighe che approcciate su ThaiFriendly vi forniscono un ID Line per poter chattare direttamente sul telefono. Come nel caso della succittata We Chat anche qui preparatevi a dialoghi farciti di faccette, pupazzi ed altre castronerie lampeggianti. La pecca di Line sono forse i comandi messi con una logica poco intuitiva e bisogna farci l’occhio per districarsi tra le opzioni proposte di sicuro pero’ e’ un sistema INDISPENSABILE se siete in vacanza da queste parti.
Craiglist: e’ uno dei siti di annunci piu’ “antichi” del web con quasi 20 anni di storia alle sue spalle, e’ andato on line nel 1996 e da allora e’ rimasto lo stile minimalista che richiama proprio il web di quei gli anni. Nonostante tutto Craiglist regge bene il peso degli anni ed e’ presente anche in Thailandia. Per quanto riguarda la figa Craiglist a mio avviso ricopre il classico ruolo del tappabuchi ovvero se non avete voglia di uscire e volete una figa da trombarvi al volo direttamente in stanza e senza arrivare ai prezzi proposti dalle agenzie di escort allora ecco che Craiglist fa al caso vostro. La sezione da consultare, dopo essere entrati nella parte riguardante la Thailandia e’ Personal>Casual Encounters da qui potete vedere tutti gli annunci oppure selezionare tramite le sigle proposte. Attenzione quindi a non sbagliare combinazione di lettere quella che probabilmente interessa a voi e’ w4m ovvero donna che cerca uomo oppure ww4m che identifica 2 donne a cerca di un uomo, potete immaginare da soli il significato di t4m o m4m. Molte delle gnocche pay che si propongono su questa sezione di Craiglist non mettono direttamente il numero di telefono ma una buona parte lo scrive nelle foto oppure nel testo mettendolo proprio scritto zome zero-eight-nine-ecc oppure mette l’identificativo con cui potete trovarle su Line. Di Craiglist esistono anche delle applicazioni, presumo sviluppate da altre persone e non dal sito stesso, che vi permettono la consultazione degli annunci anche da smartphone. Cragilist va usato per quello che e’ quindi una alternativa economica alle agenzie di escort service ma che puo’ riservare simpatiche soprese, a mio avviso e’ UTILE anche se non indispensabile.
Quanto riportato sopra e’ frutto delle mie personali esperienze, sul web esistono anche altre alternative a ThaiFriendly e Badoo ed altre apps di messaggistica instantanea (Kakao, Tango ecc) trovo invece non adatto allo scopo Facebook.
 
Sim Card Thailandesi
In Thailandese il telefono e telefonare si dice Tolosap.La diffusione della telefonia mobile in Thai è notevole quanto da noi
Quindi fondamentale per la giusta gestione della vacanza o altra permanenza (piu’ o meno breve che sia) in Thailandia sono le sim card thailandesi.Per una corretta gestione del tempo, delle occasioni, degli spostamenti e quant’altro si rivela indispensabile al vostro arrivo sul suolo thailandese l’acquisto e l’attivazione di una sim card da inserire nel proprio telefono. L’operazione e’ facilissima e richiede pochi minuti di tempo.Si comprano queste sim in uno dei tanti negozi 7eleven o simili come Family Mart, 108 shop o in qualche banchetto che vende telefonia che potete trovare nei centri commerciali.
I prefissi delle sim thailandesi cominciano con 08 e 09
Costano tra i 50 ed i 100 baht con qualche baht di credito dentro, per acquistarla non dovete esibire documenti e per attivarla dovete comporre un piccolo codice che trovate indicato nella confezione stessa della sim.
Per l attivazione e la ricarica potete tranquillamente rivolgervi al commesso.Conviene subito caricarla con qualche centinaio di bath per poter telefonare da subitoLe telefonate tra cellulari in Thailandia o verso rete fissa sono molto convenienti tanto che i tagli di ricarica partono da 50 baht . Potete scegliere tra piu’ compagnie telefoniche come 1-2-call (one-two-call), Dtac, True, Happy Mobile… Potete trovare sia sim normali che le nuove micro sim adatte a telefoni come iphone.
I vantaggi di attivare una sim thai sono molteplici im primis potete telefonare (....) molto meglio che non con una sim italiana e soprattutto se dovete ricevere una telefonata dall’Italia non pagate il roaming se la ricevete sulla sim italiana il tutto con un evidente risparmio economico non da poco. Inoltre nel caso dovete voi vi conviene farlo dalla sim thai le cui tariffe per le chimate internazionali sono comunque ottime.Una Thai non vi chiamerà mai per evidenti motivi economici su una sim italiana
Un ulteriore trucco per risparmiare se chiamate dalla vostra sim thai verso l’Italia e’ quello di anteporre il codice 008 o 009 prima del numero, questo codice vi dirotta su un operatore diverso a tariffe ancora piu’ basse per le chiamate internazionali. Esempio di chiamata verso l’Italia rete fissa da sim thai: 008 39 06 123456 o verso cellulare italiano 008 39 333 123456. Per farvi chiamare dall’Italia invece il numero che dovete far comporre sara’ composto da prefisso internazionale thailandese (0066 o +66) ed il vostro numero di cellulare senza lo zero davanti quindi per esempio: 0066 81 123456. Potete ovviamente mandare e ricevere sms da e per l’Italia.Se potete portatevi dietro 2 cellulari
Nel più costoso manterrete la scheda italiana e possibilmente lo lasciate in stanza ben custodito,in quello da battaglia inserite la scheda thai.Un brutto telefono in tasca vi costerà poco se lo perdete e soprattutto non ve lo ruberà nessuno.
Diversamente i cellulari,specie di basso profilo costano veramente poco in Thailandia
ATTENZIONE
Nelle notti di Pattaya perdere il cellulare è quanto di più facile possa accadere
I cellulari costosi li hanno anche qui e non aumentano di nulla il vostro profilo,se non per i ladri,quindi lasciateli a casa.La Sim ha dura sempre se ricaricata e circa tre mesi senza essere ricaricata
Se venite spesso in thai vi conviene andare nei centri appositi e registrare il numero come vostro.
Dovete munirvi di passaporto ed il recapito telefonico sarà vostro per circa un anno anche se non ricaricate.
Stessa cosa se smarrite la card.Previa visione del passaporto potete farvi ridare lo stesso numero,anche se non lo avevate ancora registrato
CONSIGLI
-Come vi ho detto il telefono si ricarica in qualsiasi 7/11 o Family Mart.Strano a dirsi ma fareste bene a dare il telefono al commesso che ci penserà lui all operazione,dandogli i soldi in mano(200/300 bth per volta sono più che sufficienti) ed indicandogli solo il nome dell operatore
Colui che vi appare sprovveduto a qualsiasi vostra richiesta,vi stupirà nell abilità con cui effettuerà l operazione,quasi felice
La ricarica verrà confermata da un sms quasi immediato che vi confermerà accredito e credito residuo
-Le telefonate in thai costano veramente poco,ma vi accorgerete ben presto che le vostre amiche parlano talmente tanto (n.b.è perfettamente inutile tentare di capire di cosa o perchè) che il loro credito si esaurisce in un amen.
Per avere una risposta sicura quindi è sempre bene chiamare voi e non messaggiare,sia perchè spesso il loro inglese scritto è peggio dell inglese parlato e sia perchè potrebbero non avere credito
Va da sè che la vostra amica thai apprezzerà molto un vostro contributo per la ricarica
-Spesso e volentieri riceverete sms in thai dagli operatori che pubblicizzano in thailandese servizi vari.Cancellateli senza rimpianti

 
VOCABOLARIO
Essenziale e scherzoso
 
aroi mak mak Mi piace riferito ad un oggetto,un cibo
ATM Bancomat
Farang Sei tu,straniero caucasico occidentale.Non è una parola così piacevole.....
ghin khao Mangiare
kao riso
Kob khun Krup femmine / Kob khun Kha maschi Grazie
Khun Signora/e
khun sabai dii mai? Come stai?
Leu rapido,veloce
Long Time Rapporto che durerà tutta la notte
mai ciop non mi piace
Mama,Papa Non necessariamente i genitori,confidenzialmente ma con rispetto si indica un maschio o una femmina anziani
Mao Ubriaco/a
Mai pen rai non importa, lascia stare, perché preoccuparsi
Namken ghiaccio
Nampao acqua naturale
Pai Andare
Pai nai ? Dove vai?
Phom rak khun Ti amo
Satang Denaro
Mai mii satan non ho soldi
Sawadee kha (MASCHI) o Sawadee khrap (FEMMINE) Saluto comune thai
Suai (mak mak) Bello/a (molto) riferito a persone
Short Time Rapporto breve,più che altro unico....
Suai mak mak Molto bella,mak mak è sempre rafforzativo
yu nai dove sei?
FRASI

Mi manchi: Pom kit Teung koon
Mi piace il tuo sorriso: Pom chorp roi yim kong koon
Sei una ragazza così carina e divertente: Kun pen puuying suai lae sanuk duai
Vuoi diventare la mia fidanzata? Ben faen pom dai mai
Hai una bella personalità: Kun nisai dii maak
Sei veramente molto bella: koon na-ruk mak
Mi piace la gente onesta: Ciop kon tii sue trong
Posso vederti domani? Proong nee jer gun dai mai
Sei libera questa notte? keun nee koon wang mai
La tua pelle è così bella: Piu Kawng Kun suai maak
Mi diverto molto quando sono con te: Sanuk maak uelaa yuu gap kun
Ho pensato a te tutta la notte Pom kit teung koon tung keun
Perchè sei così bella? Tammai Kun suai giang loei
Credo di essermi innamorato di te: Pom kit wa pom long ruk koon
Sei felice: Kun mii kuaam suk mai
Voglio incontrarti: Pom dtong gan pop koon
Puoi stare con me stanotte?: Kuen nii yuu gap pom dai mai
Voglio una ragazza simpatica con cui condividere la mia vita: Pom tawng gaan ciai ciiuit ruam gap puuying tii dii
Sei il mio angelo: koon keu nung fa kong pom
Voglio vedere il tuo volto ogni giorno: Pom yark hen na koon took wun
Desidero sposarti: Pom dtong gan dtang ngan gub koon
Il mio amore per te è vero: Kuaam rak kawng pom pen kuaam rak tii ging giai
Posso baciarti: Joop dai mai
Sei il mio primo vero amore: Kun pen rak Kang raek Kawng pom ging ging
Non lasciarmi: Ya ting pom
Ti amo è sono pazzo di te: Pom rak lae klang Klai Kun maak
Sei la migliore di tutte secondo me: Kun pen puuying tii dii tii sut samrap pom
Non posso vivere senza di te: Pom yoo mai dai ta mai mee koon
Sogni d’oro: Fun dee na
Voglio che tu sia felice: Pom dtong gan hai koon mee kwarm sook
Ti sognerò ogni notte: Già fan tueng kun tuk Kuen
Tu mi rendi felice: koon tam hai pom mee kwarm sook
Il nostro amore sarà per sempre: Kuaam rak kawng rao già pen yang nii talawt pai
Cara mia: Tii rak kawng pom
Desidero stare con te: Pom yak yoo gup koon
Per favore abbi fiducia in me: Brot chuea jai pom
Ti sono mancato? koon kit teung pom mai
Non prendermi in giro: Yaa nawk giai pom na
Hai degli occhi meravigliosi: Duang dtar kong koon suay mak
Sei la mia ragazza. koon ben fan pom
Il tuo amore è molto importante per me: kwarm ruk kong koon sam kun dtor pom mak
Il mio cuore è tuo. Hua jai kong pom ben kong koon
Ricordo ancora il primo momento in cui ci siamo incontrati: Pom yung jum krang-raek tee row pob gun dai
Mi sei mancata tutto questo tempo: Pom kit-teung koon dta-lod way-la
 
BUONE MANIERE
piccole azioni o gesti, per non urtare la sensibilita’ di un thailandese
La Thailandia ha regole comportamentali molto differenti dalle nostre spesso l’esatto contrario di come verrebbe in mente ad un italiano comportarsi.Un pilastro dell’impianto culturale di un cittadino thai e’ il rispetto verso il Re e la Famiglia Reale, verso la famiglia e l’amore e l’orgoglio per la nazione Thailandese. Senza entrare nel merito se questo sia un qualcosa di giusto o sbagliato pero’ da qui ne scaturiscono alcune regole sociali che e’ opportuno osservare anche se siete solamente nel paese per un breve periodo. Qui esiste un reato, dal sapore sicuramente medioevale, detto lesa maesta’ quindi ogni gesto offensivo nei confronti del Re puo’ portarvi conseguenze spiacevoli. Tra questi gesti posso ricordarvi l’appendere al contrario una foto del Re, (ogni casa ed ufficio ha un’immagine di Sua Maesta’ Re Rama IX) oppure per esempio accartocciarla, strapparla o metterla sotto i piedi. Quest’ultima raccomandazione vale anche per le banconote dove e’ raffigurata l’immagine del Re. L’inno nazionale thailandese viene trasmesso da radio, televisione e trasmesso nei luoghi pubblici 2 volte al giorno alle 8 ed alle 18, se noterete che le persone si fermano, fatelo anche voi.Al cinema prima delle visione del film viene proiettato un breve filmato con delle immagini del Re e’ buona norma alzarzi in piedi in quel frangente. Incappare nel reato di lesa maesta’ in Thailandia e’ un qualcosa considerato molto graveMedesima attenzione riservatela alla religione,alle immagini sacre,ai monaci.Molto strano da capire ma importante è evitare le effusioni in pubblico.
la stessa ragazza che magari avete conosciuto dieci minuti prima in un go-go e che vi appariva tuttaltro che timida (....) per strada o altrove può comportarsi come un educanda e non gradire eccessi affettivi anche banali.è molto ipocrita la cosa,ma non date troppo peso e prendetene atto.Quando entrate in una casa ricordatevi di salutare partendo dalla persona piu’ anziana e di sesso femminile e poi a scalare con le altre. Cercate di non mettere le mani o passare un oggetto al di sopra di una persona piu’ anziana di voi e’ considerata una forma di scortesia e di mancanza di rispetto ed in genere toccare o picchiaettare, magari qualcuno lo vorrebbe fare a mo di gesto simpatico ma non risulta esserlo, la testa delle persone. Non indicate le persone usando i piedi, per la cultura thailandese l’importanza e la purezza del corpo e’ dall’alto verso il basso quindi i piedi risultano essere la parte piu’ impura della persona.Toglietevi le scarpe quando entrate in una casa, questo succede anche spesso nei negozi o negli uffici privati, e lasciatele di fuori. Se per caso avete uno screzio con una persone reagite esattamente al contrario di come fareste ovvero non alzate la voce ma abbassatela, parlate piu’ lentamente e gesticolate di meno e vedrete che il vostro comportamento sara’ molto piu’ efficace di una sanguigna reazione all’italiana! So che fare quest’ultima cosa non e’ facile ma provateci se proprio vi trovate nella situazione anche se sarebbe meglio evitare!
I thailandesi, e gli orientali in genere, usano l’espressione “perdere la faccia” quindi evitate di sbugiardarli in pubblico, questa e’ una abitudine talmente radicata che spesso i thailandesi evitano di dirvi “no” ad una vostra richiesta anche se sanno a priori che non potranno esaudirla, purtroppo per capire quando stanno dicendo di “si” per non dirvi “no” e’ un qualcosa che richiede pazienza ed allenamentoPer i Thailandesi essere derisi,sbeffeggiati o peggio ancora cazziati da un farang davanti ad altri thailandesi,a prescindere dall avere ragione o torto,è il massimo dell affronto e può generare reazioni anche violente.
Sono tutte cose che ci appaiono assurde,anche dopo anni,ma occorre prenderne atto e comportarsi di conseguenza
Il saluto thailandese WAI tramandato da molte generazioni si fa congiungendo le mani vicino al viso e abbassando leggermente il capo accennando un sorriso. Nel saluto thailandese non c'è contatto fisico con l'altra persona anche se negli ultimi tempi la stretta di mano "occidentale" sta prendendo piede
IL SORRISO
il sorriso, principalmente simbolo di gioia e simpatia in occidente porta vari sensi in Thailandia. Oltre a quello di rallegrato, si può usare per i ringraziamenti, fare ammenda o porre fine a discussioni accesa. Il dizionario dell'istituto reale tailandese elenca così 18 sorrisi ufficiali, dal yim haeng " sorriso secco " al yim chaeng " grande sorriso ", passando per il yim yae per designare " il sorriso vergognoso ".
1. Yim imbardata / ghigno
Questo sorriso può essere usato in due modi: volendo prendere in giro qualcuno o volendo esprimere le parole "ve l'ho detto".
2. Yim cheun chom / smile ammirare
Quel sorriso controllato ma bello esprime le parole, " vi ammiro ", o, sono fiero di voi ".
3. Yim mai awk / smile not out
E ' il sorriso usato per nascondere emozioni o sofferenze. "faccio del mio meglio per sorridere ma sono in difficoltà".
4. Yim mee lessanai / sorridi c'è un les implicita
E ' un sorriso deviato che nasconde cattive intenzioni. Attenzione.
5. Yim chuead chuean / sorriso tagliato a fette
Più severo del precedente, che minaccia di rappresaglia.
6. Yim dor dhan / smile against
E ' un sorriso di disapprovazione... "puoi farlo ma non sono d'accordo".
7. Yim Sao / smile sad
È il sorriso che esprime classicamente la tristezza.
8. Yim haeng / Dry smile
Sorriso secco: "so che ti devo i soldi ma non ce l'ho".
9. Yim Suu Suu! - Smile Xu Xu
E ' un sorriso di incoraggiamento... "puoi farlo".
10. Yim yoh-Yae / Smile Yao,
Questo sorriso significa che è inutile arrabbiarsi per un incidente che è impossibile riparare.
11. Yim Thang Nam Daa / sorridi tutte le lacrime
A scelta: " sono così felice che piango dentro " o " sono così triste, ma sorrido sempre ".
12. Fuon yim / costretto smile
È un sorriso rigido e artificiale: "rido dello scherzo, ma non la trovo divertente... passiamo ad altro".
13. Yim Taak Thai / smile saluti
Sorriso di cortesia che si rivolge ad una persona che non conosciamo. Un modo per salutare

 

Mangiare accompagnati da una thailandese

Le thai come si è detto mangiano spesso e volentieri,sempre a piccole dosi le cose che piacciono a loro.vuoi per diffidenza vuoi per ignoranza,raramente apprezzano la ns cucina(anche perchè di solito le hanno sempre portate a mangiare nelle bettole e mai nei posti di livello,i soliti farang kiniau,spesso italici.... )

i posti belli comunque piacciono molto a loro,a prescindere se si mangia bene,giusto per la location.se proprio dovete,armatevi di santa pazienza,e preparatevi a vedere piatti appena assaggiati e rifiutati,senza incazzarvi che tanto è inutile

Non stupitevi se varieranno dalla carne alla verdura al dolce al pesce senza costrutto e criterio di continuità.tendenzialmente ordinano le cose più care,spesso senza sapere cosa siano guardando solo il prezzo.Basta non farle ordinare ....... scegliete locali che prevedano anche cucina thai

scordatevi le cenette romantiche,stare a lungo a tavola per loro è una sofferenza,perchè non ne riescono a capire il motivo,e non sarete certo voi a cambiare la storia.Si può parzialmente ovviare andando a cena più persone,in modo che abbiano almeno un altra thai con cui chiaccherare.in qs caso trovatevi anche voi qualcuno con cui parlare,sennò sarete completamente tagliati fuori......

in linea di massima provvedete al loro sostentamento come pare a loro,e andatevene a mangiare con gli amici per i fatti vostri,ne guadagnerete entrambi

 

Ambasciata Italiana a Bangkok
ambbangkok
La sede dell’Ambasciata Italiana si trova a Bangkok nella zona di Pathumwan vicino al Lumphini park all’interno delle CRC Tower indirizzo: All Seasons Place 87 Wireless Road.
Gli uffici dell’ambasciata si trovano in due piani diversi dove al 27mo troverete l’uffico per i visti e l’ufficio consolare, mentre la cancelleria diplomatica, l’ufficio commerciale e l’ufficio culturale lo troverete al 40mo piano.
Cancelleria Diplomatica: 40mo piano
Tel.: +66-2-250 4970
Fax: +66-2-250 4985
ambasciata.bangkok@esteri.it
e-mail certificata (PEC)
amb.bangkok@cert.esteri.it
Orario di apertura al pubblico: Lunedì – Venerdì: 9.00 -17.00
Ufficio consolare-visti: 27mo piano
Tel.: +66-2-250 4970
Fax: +66-2-250 4988
bangkok@esteri.it
visa.ambbang@esteri.it
Orario di apertura al pubblico della Sezione Consolare:
Lunedì, martedì e venerdì dalle 09:00 alle 12:00
Giovedì dalle 12:00 alle 14:00
Mercoledi: chiuso
Orario di apertura al pubblico della Sezione Visti:
Lunedì – Venerdì: 9:00 – 13.00 (consegna richieste – su appuntamento)
Lunedì – Venerdì: 14:30 – 15.30 (ritiro visti)
ATTENZIONE
L’accesso agli sportelli dell’ufficio consolare è consentita solo previa prenotazione online che potete eseguire direttamente nel sito dell’ambasciata italiana.
L’ambasciata informa che è stato attivato un servizio telefonico per la prenotazione di appuntamenti per la presentazione delle domande di visto.
Il numero da chiamare è valido solo per chiamate dalla Thailandia: 1 900 222 344.
Il servizio, in thai ed in inglese, è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle 20:00 eccetto i giorni festivi e consente di prenotare appuntamenti sino ad un mese dalla data di effettuazione della chiamata, a seconda delle necessità del richiedente visto e della disponibilità di posti.
I richiedenti visto sono pregati di fissare un appuntamento tramite il suddetto numero prima di presentare la richiesta di visto a questa ambasciata
Console di Phuket
(competente per le province di Krabi, Nakhon Si Thammarat, Narathiwat, Pattani,Pang-Nga, Patthalung, Satun, Songkhla, Surat Thani, Trang, Yala)
Console onorario Sig. Francesco Cavaliere
113/40 Wichitsongkram Road,Anuphas Golf Ville Soi Manorom 5
Kathu – Phuket 83120 – Thailandia
Cell.: +66 (0) 86 689 68 19
Fax:: +66 (0) 76 319 210
Console di Chiang Mai:
(competente per le province di Chiang Mai, Chiang Rai, Mae Hong Son, Phayao, Nan,Lampang, Laphun, Phrae, Uttaradit, Sukhotai, Tak, Phitsanulok, Kamphaeng Phet, Phichit e Phetchabun)
Console Onorario Dr. Vichit Leelamanit
19 Soi 9 Sirimungkalajarn Road,Suthep, Muang District
Chiangmai 50200 – Thailandia
Tel: +66 (0) 53-212925
Fax: +66 (0) 53-224832
Cell: +66 (0) 81-8825252
 
Ambasciata Thailandese a Roma
Via Nomentana 132
00162 Roma
thaiembassy.it
Da Lunedi al Venerdi 09:00 – 12:30 15:30 – 17:00
Tel: +39 (06) 862 205 25/27 Fax: +39 (06) 862 205 29
Consolati Thai in Italia
Telefonate sempre per avere conferma degli orari di apertura al pubblico!

 

Milano
Viale Berengario n°15
20149 Milano
 
Da Lunedi al Venerdi
09:00 – 12:00
Tel: +39 (02) 460 299
Fax: +39 (02) 481 26 17
Torino
Via Genovesi 2
10128 Torino
 
Martedì Giovedì
9:30 – 12:30
Tel: +39 (011) 503 809
Fax: +39 (011) 580 61 80
Venezia
Sestiere Castello 4419
30122 Venezia
Martedi e Giovedi
9.30 – 12.30
Previo appuntamento ricevono anche a Vicenza
in Via dell’Oreficeria n.31 il mercoledì dalle ore 14.30 alle 17.30.
Tel/Fax: +39 (041) 241 23 70
Genova
Via D. Fiasella 4/14
16121 Genova
Dal lunedi al venerdi
9:00 – 12:00
15:00 – 17:00
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Napoli
Viale Virgilio N.5
80132 Napoli
Tel: +39 (081) 769 09 59
Fax: +39 (081) 553 61 07
Catania
Via Ethea n° 196
95129 Catania
Cel: +39 (338) 129 98 63
Fax: +39 (095) 715 32 73
 
 

Ambasciate in Thailandia

American Embassy
Address : 120/122, Wireless Road, Lumpini Patumwan , Bangkok 10330 Thailand
Tel : (+66) 2 2054000
Fax : (+66) 2 2544306
Contact Person: Mr. Ralph L. Boyce , Jr., Ambassador

Argentine Embassy
Address : 1, 16th Fl., Suite 1601, Ban Chang Glas Haus, Sukhumvit 25 Road, Khlong Tan Nuea Wattana ,
Bangkok 10110 Thailand
Tel : (+66) 2 2590401 , (+66) 2 2799198
Fax : (+66) 2 2799198
Contact Person : Garcํa, Carlos Faustino , Ambassador

Armenia Embassy
Address : 28/F., Lake Rajada Office Complex 193/117 Ratchadaphisek Rd., Bangkok 10320
Tel : 661-8477-8
Fax : 661-8479
Office Hours : 09.00-16.00 (Mon.-Fri.)

Austrian Embassy
Address :14, Sathon Tai Road, Soi Nanta Thung Maha Mek Sathon , Bangkok 10120 Thailand
Tel : (+66) 2 3036057-9
Fax : (+66) 2 2873925
Office Hours : 08.00-16.30 (Mon.-Fri.)

Austria Embassy
Address : 14 Soi Nandha, Soi Attakarnprasit, South Sathorn Rd, Bangkok 10120
Tel : (02)287-3970-2 ,287-3925
Fax : (02) 287-3925
Office Hours : 07.30-15.30 (Mon.-Fri.)

Bangladeshi Embassy
Address : 727, Sukhumvit Road, Soi 55Thonglor Khlong Tan Nuea Wattana , Bangkok 10110 Thailand
Tel : (+66) 2 3929437-8
Fax : (+66) 2391-8070
Contact Person : Mr. Shahed Akhtar , Ambassador

Belgian Embassy
Address : 175 - 17th floor, Sathorn City Tower, Sathon Tai Road, Thung Maha Mek Sathon , Bangkok 10120 Thailand
Tel : (+66) 2 6795454
Fax : (+66) 2 67954679
Contact Person : Mr. Jan Matthysen , Ambassador

Bhutanese Embassy
Address : 375/1, Pracha-Uthit Road, Soi Ratchadanivej Samsen Nok Huai Khwang , Bangkok 10320 Thailand
Tel : (+66) 2 2744740-2
Fax : (+66) 2 2744743
Contact Person : Dasho Tashi Dorji

Boliva
Address : 1901 Ramkamhang Rd, Huamark, Bangkapi, Bangkok 10240
Tel : (02) 314-0040 ,314-1911
Fax : (02) 318-9737

Brazilian Embassy
Address : 1168/101 - 34 Fl.,, Lumpini Tower , Rama IV Road, Thung Maha Mek Sathon , Bangkok 10120 Thailand
Tel : (+66) 2 679856-8 , (+66) 2 2856080
Fax : (+66) 2 6798569
Contact Person : Mr. Marco Antonio Diniz Brandao , Ambassador

British EmbassyAddress :14, Wireless Road, Lumpini Patumwan , Bangkok 10330 Thailand 0
Tel : (+66) 2 3058333
Fax : (+66) 2 3057121
Contact Person : Mr David William Fall , Ambassador
Consular Dection
Tel : (02) 267-9689
Fax : (02)255-6051
Visa Section
Tel : (02) 267-9699
Fax : (02) 254-9579

Bruneian Embassy
Address : 132, Sukhumvit Road, Soi Sukhumvit 23 Khlong Toei Nuea Wattana , Bangkok 10110 Thailand
Tel : (+66) 2 2041476-9
Fax : (+66) 2 2041486
Contact Person : Vacant , Ambassador

Brunei Darussalam
Address : 154 Ekamai Soi 14, Sukhumvit Soi 63, Luksorndang, Prakanong, Bangkok 10110
Tel : (02) 381-5914-6
Fax : (02) 381-5921

Bulgarian Embassy
Address : 83/24, Wireless Road, Lumpini Patumwan , Bangkok 10110 Thailand
Tel : (+66) 2 6273872
Fax : (+66) 2 6273874
Contact Person : Mrs. Mima Dimitrova Stoilova-Nikolova

Canadian Embassy
Address : 990 - 15th Floor, Abdulrahim Place, Rama IV Road, Khlong Tan Khlong Toei , Bangkok 10500 Thailand
Tel : (+66) 2 6360540
Fax : (+66) 2 6360566
Contact Person : Mr. Denis Comeau , Ambassador

Cambodian Embassy
Address : 185, Rajdamri Road, Lumpini Patumwan , Bangkok 10330 Thailand
Tel : (+66) 2 2546630 , (+66) 2 2539851
Fax : (+66) 2 2539859
Contact Person : Mr. Ung Sean , Ambassador

Chilean Embassy
Address :591 - 10th Floor, UBC II Building, Sukhumvit Road, Soi Sukhumvit 33 Khlong Tan Nuea Wattana , Bangkok 10110 Thailand
Tel : (+66) 2 2603870 , (+66) 2 2603871
Fax :(+66) 2 2604328

Chinese Embassy
Address : 57, Rachadapiske Road, Din Daeng Din Daeng , Bangkok 10310 Thailand
Tel : (+66) 2 2457044-3
Fax : (+66) 2 2468247
Contact Person : Mr Zhang Jiuhuan , Ambassador

Colombia Embassy
Address : 9th Flr, Park Place, 231 Sarasin Rd , Lumpini, Patumwan, Bangkok 10330
Tel : (02) 254-5105-6 ,254-6914-5
Fax : (02) 254-5109,254-6920
Office Hours : 08.30-16.30 (Mon.-Fri.)

Cuban Embassy
Address : 5, Mela Mansion Apt. 3c, Sukhumvit Road, Soi Sukhumvit 27 Khlong Toei Nuea Wattana , Bangkok 10110 Thailand
Tel : (+66) 2 6652803 , (+66) 2 6616563
Fax : (+66) 2 6616560
Contact Person : Mrs. Maria Luisa Fernandez , Ambassador

Cyprus Embassy
Address : 17th Flr, Richmond Bldg, 75/59 Sukhumvit Soi 26, Klongtoey, Bangkok 10110
Tel : (02) 261-8408-10


Czech Embassy
Address : 71/6, Phloen Chit Road, Soi Ruam Rudee 2 Lumpini Patumwan , Bangkok 10330 Thailand
Tel : (+66) 2 2555060 , (+66) 2 2553027
Fax : (+66) 2 2537637
Contact Person : Dr. Jiri Sitler , Ambassador

Denmark Embassy
Address : 1168/92-109, Lumpini Building - 36 Fl., Phra Ram 4, Thung Maha Mek Sathon , Bangkok 10120 Thailand
Tel : (+66) 2 3431100
Fax : (+66) 2 2131752
Contact Person : Mr. Ulrik Helweg-Larsen , Ambassador

Dominican Republic Embassy
Address : 92/6 Changwattana Rd, Laksi, Bangkhen. Bangkok 10210
Tel : (02) 521-0675 ,521-1282,521-5000
Fax : 262-0235
Office Hours : 09.00-15.00 (Mon.-Fri.)

Egyptian Embassy
Address : Las.Colinas Building - 42 Fl., Sukhumvit 21 Road, Khlong Toei Nuea Wattana , Bangkok 10110 Thailand
Tel : (+66) 2 6617184 , (+66) 2 2620236
Fax : (+66) 2 2620235
Contact Person : amer Abd Elaziz Abd Allah Khalil , Ambassador

Ethiopia Embassy
Address : 962/14 Prannok Rd, Bangkok 10700
Tel : (02) 411-0218 ,412-1068

European Union Embassy
Address : 19th Flr, Kian Gwan House 2, 140/1 Wireless Rd, Bangkok
Tel : (02) 255-9101 ,255-9160-11
Fax : (02) 255-9113-4
Office Hours : 08.30-17.30 (Mon.-Thurs.) 07.30-13.15 (Fri.)

Finnish Embassy
Address : 500, Amarin Tower - 16th Fl., Phloen Chit Road, Lumpini Patumwan , Bangkok 10501 Thailand
Tel :(+66) 2 2569306-9
Fax : (+66) 2 2569310
Contact Person : Mr. Lars Backstrom , Ambassador

French Embassy
Address : 35, Charean Kung 36, Bang Rak Bang Rak , Bangkok 10500 Thailand
Tel : (+66) 2 6575151 , (+66) 2 2668250
Fax : (+66) 2 2367973
Contact Person : Mr. Laurent Aublin , Ambassador

Gabon Embassy
Address : Rm 1008, Dusit Tower, Rama 4 Rd, Bangrak, Bangkok 10500
Tel : (02) 267-7860
Fax : (02) 267-7861

Gambia
Address : 610/5-6 Songwad Rd, Samphantawong, Bangkok 10100
Tel : (02) 224-0091
Fax : (02) 224-6212,224-6894

German Embassy
Address : 9, Sathon Tai Road, Yannawa Sathon , Bangkok 10120 Thailand
Tel : (+66) 2 2879000
Fax : (+66) 2 2871776
Contact Person : Dr. Christoph Brommer , Ambassador

Gereece Embassy
Address : 21/159, Thai Wah Tower Il - 30th Fl., Sathon Tai Road, Thung Maha Mek Sathon , Bangkok 10120 Thailand
Tel : (+66) 2 6791462
Fax : (+66) 2 6791463
Contact Person : Mr. Miltiadis Hiskakis , Ambassador

Holy see Apostolic Nunciature
Address : 217/1 South Sathorn Rd., Bangkok 10120
Tel : 212-5853-4
Fax : 212-0932
Office Hours : 08.30-17.00 (Mon.-Fri.)

Honduras
Address : 4A Phirom Mansion, 11 Sukhumvit Soi 41, Bangkok 10110

Hungarian Embassy
Address :OakTower - 20th Fl., Sukhumvit Road, Bang Chak Prakanong , Bangkok 10110 Thailand
Tel : (+66) 2 6611150 - 1
Fax : (+66) 2 6611153
Contact Person : Mr. Bela Bathori

Iceland Embassy
Address : 59 Soi Navin, Chuaploeng Rd, Bangkok 10120
Tel : (02) 249-1300
Fax : (02) 249-1253

Indian Embassy
Addres : 46, Sukhumvit Road, Soi Prasarnmit Khlong Toei Nuea Wattana , Bangkok 10110 Thailand
Tel : (+66) 2 2580300-5
Fax : (+66) 2 2584627
Contact Person : Mr. Thettalil Parameswaran P. Seetharam

Indonesian Embassy
Address : 600-602, New Petchburi Road, Samsen Nai Phraya Thai , Bangkok 10400 Thailand
Tel : (+66) 2 2523135-40 , (+66) 2 2551267
Fax : (+66) 2 2523177-78
Contact Person : Mr. Mohsen Pakaein , Ambassador

Iranian Embassy
Address : 602, Sukhumvit Road, Khlong Tan Nuea Wattana , Bangkok 10110 Thailand
Tel : (+66) 2 2590611-3 , (+66) 2 2589322
Fax : (+66) 2 2599111
Contact Person : Mr. Mohsen Pakaein , Ambassador

Iraqi Embassy
Address : 47, Pradipat Road, Samsen Nai Phraya Thai , Bangkok 10400 Thailand
Tel : (+66) 2 278-5335-7
Fax : (+66) 2 2714218
Contact Person : Vacant , Ambassador

Ireland Embassy
Address : 12th Floor, TISCO Tower, 48/20 north Sathorn Road, Bangrak, Bangkok 10500
Tel : +662 638 0303
Fax : +662 638 0304
Email : ireland@loxinfo.co.th

Israeli Embassy
Address : 75, Ocean Tower II - 25th Fl., Sukhumvit Road, Khlong Toei Nuea Wattana , Bangkok 10110 Thailand
Tel : (+66) 2 2049200
Fax : (+66) 2 2049255
Contact Person : Yael Rubinstein , Ambassador
 

Japanese Embassy
Address : 77, Wireless Road, Lumpini Patumwan , Bangkok 10330 Thailand
Tel : (+66) 2 2078500 , (+66) 2 6963000
Fax : (+66) 2 2078510
Contact Person : Ambassador , Mr. Atsushi Tokinoya

Jordan Embassy
Address : 47 Soi Ekamai, Sukhumvit Rd, Klongtoey, Bangkok 10110
Tel : (02) 391-7142
Fax : (02) 391-9180, 381-1314
Office Hours : 9.00-12.00 (Mon.-Fri.)

Kazakh Embassy
Address : 919/501 Suite 4301, 43rd Fl., Jewelry Trade Center Building, Silom Road, Bang Rak Bang Rak , Bangkok 10500 Thailand
Tel : (+66) 2 2346365 , (+66) 2 2346366
Fax : (+66) 2 2346368
Contact Person : Mr. Bakhitbek Shabarbayev

Kuwaiti Embassy
Address : 0/44, Sathorn Nakhon Tower, 24A Fl., Sathon Nuea Road, Si Lom Bang Rak , Bangkok 10500 Thailand
Tel : (+66) 2 6366600 , (+66) 2 6367461-3
Fax : (+66) 2 6367360
Contact Person : Ambassador

Laotian Embassy
Address : 520,502/1-3, Pracha-Uthit Road, Soi Sahakarnpramoon Wang Thonglang Wang Thonglang ,
Bangkok 10310 Thailand
Tel : (+66) 2 5396679 , (+66) 2 5396667-8
Fax : (+66) 2 5393827
Contact Person : Mr. Hiem Phommachanh , Ambassador

Lebanon Embassy
Address : 15th Flr. CTI Tower, 191/67 Ratchadapisek Rd., Bangkok 10110
Tel : (02) 261-1013 , 261-1015, 261-5091
Fax : (02) 261-1026

Malaysian Embassy
Address : 35, Sathon Tai Road, Thung Maha Mek Sathon , Bangkok 10120 Thailand
Tel : (+66) 2 6792190-9
Fax : (+66) 2 6792208 8
Contact Person : Mr. Selwyn Vijayarajan Das

Malta Embassy
Address : 485/14 Silom Rd, Bangkok 10500
Tel : (02) 235-9423-4
Office Hors : 09.00-15.00 (Mon.-Fri.)

Mexican Embassy
Address : 21/60-62, Thai Wah Tower l, 20th Fl., Sathon Tai Road, Yannawa Sathon , 10120 Bangkok
Tel : (+66) 2 2850995 , (+66) 2 2850815-18
Fax : (+66) 2 2850667
Contact Person : Mr Javier Ram๓n Brito Moncada , Ambassador

Mongolian Embassy
Address : Sukhumvit 21 Road, Soi Rojana Khlong Toei Nuea Wattana , Bangkok 10110 Thailand
Tel : (+66) 2 6408017 , (+66) 2 6408018
Fax : (+66) 2 258 3849
Contact Person : Mr. Luvsandorj Dawagiv , Ambassador

Moroccan Embassy
Address : 140, One Pacific Place, 19th Fl., Sukhumvit Road, Khlong Toei Khlong Toei , Bangkok 10110 Thailand
Tel : (+66) 2 6532444-6
Fax : (+66) 2 6532449
CoContact Person : Mr. El Hassane Zahid , Ambassador

Myanmar Embassy
Address : 132, Sathon Nuea Road, Si Lom Bang Rak , Bangkok 10500 Thailand
Tel : (+66) 2 2332237-7250 , (+66) 2 2344698-0320
Fax : (+66) 2 2366898
Contact Person : U Myo Myint , Ambassador

Nepalese Embassy
Address : 189, Sukhumvit Road, Bang Chak Prakanong , Bangkok 10110 Thailand
Tel : (+66) 2 3917240 , (+66) 2 3902280
Fax : (+66) 2 3812406
Contact Person : Mr. Yadav Khanal

Netherlands Embassy
Address : 106, Wireless Road, Lumpini Patumwan , Bangkok 10330
Tel : (+66) 2 2547701-05
Fax : (+66) 2 2545579
Contact Person : Mr. Pieter Jozef Theofile Marr้s , Ambassador

New Zealand Embassy
Address : 87, M Thai Tower, 14th Fl., Wireless Road, Lumpini Patumwan , Bangkok 10500 Thailand
Tel : (+66) 2 2542530
Fax : (+66) 2 2539045
Contact Person : Mr Peter Rider , Ambassador

Nigerian Embassy
Address : 412, Sukhumvit Road, Soi 71 Phra Khanong Nuea Wattana , Bangkok 10110 Thailand
Tel : (+66) 2 7113076-8 , (+66) 2 7113547
Fax : (+66) 2 3926398
Contact Person : Mr. Thompson Sunday Olufunso Olumoko , Ambassador

North Korean Embassy
Address : 14, Pattanakarn Road, Suanlaemthong 2, Soi 28 Suan Luang Suan Luang , Bangkok 10250 Thailand
Tel : (+66) 2 3192686 Fax: (+66) 2 3186333
Fax : Mr. O Song Chol

Norwegian Embassy
Address : 591, UBC II Building, Sukhumvit Road, Soi Sukhumvit 33 Khlong Toei Nuea Wattana , Bangkok 10501 Thailand
Tel : (+66) 2 3026415
Fax : (+66) 2 2620218
Contact Person : Mrs. Ragne Birte Lund , Ambassador

Myanmar Embassy
Address : 132 North Sathorn Rd., Bangkok 10500
Tel : (02) 236-6899 , 234-4789, 233-2237
Fax : (02) 236-6869

Omani Embassy
Address : 82, Seng Thong Thani Tower, 32nd Fl., Sathon Nuea Road, Si Lom Bang Rak , Bangkok 10500 Thailand
Tel : (+66) 2 6399380-1
Fax : (+66) 2 6399390
Contact Person : Ambassador

Pakistani Embassy
Address : 31, Sukhumvit 3 Road, Soi Nana Nuea Khlong Toei Nuea Wattana , Bangkok 10110 Thailand
Tel : (+66) 2 2530288 , (+66) 2 2530289
Fax : (+66) 2 2530290
Contact Person : Mir Hussain Bakhsh Banulzai , Ambassador

Panamanian Embassy
Address : 1168/37, Lumpini Tower Building, 16th Fl., Rama IV Road, Thung Maha Mek Sathon , Bangkok 10120 Thailand
Tel : (+66) 2 6797988-90
Fax : (+66) 2 6797991
Contact Person : Mr. David Guardia Varela , Ambassador

Peruvian Embassy
Address : 1, Glas Haus Building, Sukhumvit 25 Road, Khlong Toei Nuea Wattana , Bangkok 10110 Thailand
Tel : (+66) 2 2606243-5
Fax : (+66) 2 2606244
Contact Person : Mr. Carlos Manuel Velasco Mendiola , Ambassador

Philippine Embassy
Address : 760, Sukhumvit Road, Soi Sukhumvit 30/1 Phra Khanong Nuea Wattana , Bangkok 10110 Thailand
Tel : (+66) 2 2590139-40 , (+66) 2 2585401
Fax : (+66) 2 2592809
Contact Person : Mr Antonio V. Rodriguez , Ambassador

Polish Embassy
Address : 100/81-82, Vongvanij Building B, 25th Fl., Rama 9 Road, Huai Khwang Huai Khwang , Bangkok 10310 Thailand
Tel : (+66) 2 6450367-9
Fax : (+66) 2 6450365
Contact Person : Mr. Bogdan Goralczyk , Ambassador

Portuguese Embassy
Address : 26, Charoen Kung 30, Soi Bush Lane Bang Rak Bang Rak , Bangkok 10500 Thailand
Tel : (+66) 2 2347435-6 , (+66) 2 2342123
Fax : (+66) 2 6396113
Contact Person : Ambassador

Qatari Embassy
Address : 2601, Royal Meridien Hotel, 26th Fl., Wireless Road, Lumpini Patumwan , Bangkok 10121
Tel : (+66) 2 6753980
Fax : (+66) 2 6753981
Contact Person : Ambassador

Romanian Embassy
Address : 20/1, Phaholyothin 5 Road, Soi Rajakhru Samsen Nai Phraya Thai , Bangkok 10400 Thailand
Tel : (+66) 2 6171551
Fax : (+66) 2 6171113
Contact Person : Mr. Cristian Teodorescu , Ambassador

Russia Embassy
Address : 108 North Sathorn Rd, Bangrak, Bangkok 10500
Tel : (02) 234-9824
Fax : (02) 237-8488

Saudi Arabian Embassy
Address : 82, Saeng Thong Thani Bilding, 23rd-24th Fl., Sathon Nuea Road, Si Lom Bang Rak , Bangkok 10500 Thailand
Tel : (+66) 2 6392999 , (+66) 2 6392960-3
Fax : (+66) 2 6392950
Contact Person : Mr. Hani Abdullah Mominah

Singaporean Embassy
Address :183, Rajanakarn Building, 9th&18th Fl., Sathon Tai Road, Yannawa Sathon , Bangkok 10120 Thailand
Tel : (+66) 2 2862111 , (+66) 2 2861434
Fax : (+66) 2 2872578
Contact Person : Mr Chan Heng Wing , Ambassador

Slovakian Embassy
Address : 21/144, Thai Wah Tower II, 22nd Fl., Sathon Tai Road, Thung Maha Mek Sathon , Bangkok 10120 Thailand
Tel : (+66) 2 6773445-6
Fax : (+66) 2 6773447
Contact Person : Mr. Marian Tomasik , Ambassador

South African Embassy
Addres : 231, The Park Place Building, 6th Fl., Rajdamri Road, Soi Sarasin Lumpini Patumwan , Bangkok 10330 Thailand
Tel : (+66) 2 2538473-4
Fax : (+66) 2 2538477
Contact Person : Ms Pearl Nomvume Magaqa , Ambassador
South Korean Embassy
Addres : 23, Thiam-Ruammit Road,
Huai Khwang Huai Khwang , Bangkok 10320 Thailand
Tel : (+66) 2 2477537-9
Fax : (+66) 2 2477535
Contact Person : Mr. Yoon Jee-joon , Ambassador

Spanish Embassy
Address : 193, 23rd Fl., Suites No.98-99, Rachadapiske Road, Khlong Toei Khlong Toei , Bangkok 10501 Thailand
Tel : (+66) 2 6618284-6
Fax : (+66) 2 6619220
Contact Person : Mr. Juan Manuel Lopez Nadal , Ambassador

Sri Lankan Embassy
Address : 75/6-7, Ocean Tower II, 13th Fl., Sukhumvit Road, Khlong Toei Nuea Wattana , Bangkok 10110 Thailand
Tel : (+66) 2 2611934-5 , (+66) 2 2611937
Fax : (+66) 2 2611936
Contact Person : Mr. J.D.A. Wijewardena , Ambassador

Swedish Embassy
Address : 140, One Pacific Place, 20th Fl., Sukhumvit Road, Khlong Toei Khlong Toei , Bangkok 10112 Thailand
Tel : (+66) (2) 2637200
Fax : (+66) (2) 2637260
Contact Person : Ambassador

Swiss Embassy
Address :35, Wireless Road, Lumpini Patumwan , Bangkok 10501 Thailand
Tel : (+66) 2 2530156 , (+66) 2 2530160
Fax : (+66) 2 2554481
Contact Person : Mr. Hans-Peter Erismann , Ambassador

Turkish Embassy
Address : 61/1, Suthisarn Road, Soi Chatsan Huai Khwang Huai Khwang , Bangkok 10310 Thailand
Tel : (+66) 2 2747262-3 , (+66) 2 2748574
Fax : (+66) 2 2747261
Contact Person : Mr. Mumin Alanat , Ambassador

Ukrainian Embassy
Address : 87, All Seasons Place, CRC Tower, 33rd Fl., Wireless Road, Lumpini Patumwan , Bangkok, 10330 Thailand
Tel : (+66) 2 6853215-6
Fax : (+66) 2 6853217
Contact Person : Mr. Ihor V. Humennyi , Ambassador

United Arab Emirates Embassy
Address :82, Saeng Thong Thani Building, 25th Fl., Sathon Nuea Road, Si Lom Bang Rak , Bangkok 10500 Thailand
Tel : (+66) 2 6399820-4
Fax : (+66) 2 6399818
Contact Person : Mr. Salim Issa Ali Al Kattam , Al Zaabi, Ambassador

United Kingdom Embassy
Address : 1031 Wireless Rd., Bangkok 10330
Tel : (02) 253-0191-9
Fax : (02) 254-9578
Office Hours : 07.45-12.00, 12.45-16.30 (Mon.-Thurs.), 07.45-13.15

United States of America Embassy
Address : 120-122 Wireless Rd., Bangkok 10330
Tel : (02) 205-4000
Fax : (02) 205-4131
Office Hours : 07.30-16.00 (Mon.-Fri.)

Uzbekistan Embassy
Address : 138/5 Soi Tonglor II Sukhumvit Rd, Bangkok 10110
Tel : (02) 712-8883
Fax : (02) 391-3323
Office Hours : 07.00-11.00 (Mon.-Fri.)

Vietnamese Embassy
Address : 83/1, Wireless Road, Lumpini Patumwan , Bangkok 10330 Thailand
Tel : (+66) 2 2515836-8
Fax : (+66) 2 2517201
Contact Person : Mr. Nguyen Quoc Khanh , Ambassador

Yemem Embassy
Address : 45/4 Sukhumvit Soi 3 (Na Na Nua), Sukhumvit Rd., Klongtoey, Bangkok 10110
Tel : (02) 650-3301-4
Fax : (02) 650-3305
Office Hours : 10.00-16.00 (Mon.-Fri.)

Yugoslavia Embassy
Address : 28 Soi 61 Sukhumvit Rd., Bangkok 10110
Tel : (02) 391-9091
Fax : (02) 391-9090
Office Hours : 09.00-15.00 (Mon.-Fri.)

AMBASCIATE THAILANDESI NEL MONDO
thaiembassy
Aire
Anagrafe della popolazione italiana residente all'estero
Che cos'è l'AIRE?
L'AIRE è l'anagrafe della popolazione italiana residente all'estero.
E' stata istituita nel 1990 a seguito dell'emanazione della Legge n.470 del 27 0ttobre 1988 ("Anagrafe e censimento degli italiani all'estero") e del suo regolamento di esecuzione, DPR n. 323 del 30 maggio 1989.Essa contiene i dati dei cittadini italiani che hanno dichiarato spontaneamente di risiedere all'estero per un periodo di tempo superiore ai 12 mesi o per i quali è stata accertata d'ufficio tale residenza
Chi è competente alla tenuta dell'AIRE?
I Comuni sono gli unici competenti alla regolare tenuta dell'anagrafe della popolazione, sia di quella residente in Italia che dei cittadini residenti all'estero, cioè degli italiani che dimorano abitualmente all'estero.Ciascun comune ha la propria AIRE. Esiste, inoltre, un'AIRE nazionale, istituita presso il Ministero dell'Interno, che contiene i dati trasmessi dalle anagrafi comunali.
Oltre ai dati anagrafici l'AIRE registra l'indicazione relativa all'iscrizione del cittadino nelle liste elettorali del comune di provenienza.I singoli comuni inviano i dati all'AIRE centrale, via web-mail, attraverso un'apposita procedura informatica che consente un aggiornamento diretto dei dati stessi.L'invio avviene attraverso un sistema di sicurezza che certifica le postazioni utilizzate per la trasmissione (back-bone).
Chi deve iscriversi all'AIRE?
I cittadini che intendono trasferire la propria residenza, da un comune italiano all'estero, per un periodo superiore ad un anno; Non farlo porta anche a conseguenze pratiche: senza 18 mesi di iscrizione non si ha diritto all'esenzione doganale e IVA per il rimpatrio delle masserizie.
I cittadini italiani nati e residenti fuori dal territorio nazionale, il cui atto di nascita sia trascritto in Italia e la cui cittadinanza italiana sia accertata dal competente ufficio consolare di residenza;
Le persone che acquisiscono la cittadinanza italiana all'estero, continuando a risiedervi.
L'iscrizione all'AIRE dei cittadini italiani nati all'estero o degli stranieri che hanno acquisito all'estero la cittadinanza italiana può essere effettuata solo a seguito della trascrizione, negli appositi registri di stato civile del comune competente all'iscrizione, dell'atto di nascita o dell'acquisto della cittadinanza e solo dopo aver ricevuto dall'ufficio consolare l'indicazione dell'esatto e completo indirizzo estero.
Iscriversi all'AIRE è un obbligo prescritto dalla legge istitutiva dell'AIRE.
Il rispetto di tale obbligo è un dovere civico che comporta la possibilità di esercitare con regolarità il diritto di voto e di ottenere certificati dal comune di iscrizione e dal consolato di residenza.
Si sottolinea che solo ai cittadini italiani residenti all'estero iscritti all'AIRE sono riservati i servizi consolari che per legge sono erogabili dall'Ufficio: Passaporti - Stato civile - Atti Notarili.
ISCRIZIONE AIRE (Anagrafe Italiana Residenti all'Estero)
REQUISITI DEL RICHIEDENTE
Essere residente di un comune italiano nel quale si sottopone la domanda ed essere in procinto di trasferirsi all'estero.
COSTO PER IL RICHIEDENTE
Nessuno
NORMATIVE DI RIFERIMENTO
Legge n.470/1988 D.P.R. (Decreto del Presidente della Repubblica) 06-09-1989 n.323
RECLAMI E RICORSI
Al responsabile dell'ufficio Demografico e Elettorale del Comune e presso il Consolato competente all'estero.
COME SI SVOLGE IL PROCEDIMENTO
Il diretto interessato (o un componente maggiorenne se il trasferimento riguarda un intero nucleo familiare), deve presentarsi all'Ufficio Demografico e Elettorale e comunicare il trasferimento.
L'ufficio iscrive temporaneamente il richiedente all'AIRE (Anagrafe Italiana per i Residenti all'Estero) e informa i vigili, che controlleranno se il trasferimento è veramente avvenuto.
Entro 90 giorni dall'espatrio il cittadino deve presentarsi al Consolato competente per chiedere l'iscrizione nello stato in cui si è trasferito e far inviare al comune di provenienza il modello ministeriale per la richiesta di iscrizione definitiva all' AIRE. Il Comune e il Consolato si trasmettono a vicenda le eventuali variazioni di indirizzo o di stato civile (che il cittadino deve sempre comunicare).
DEFINIZIONE DI RESIDENZA E DOMICILIO
La residenza e’ nel luogo in cui la persona ha la dimora abituale. Il domicilio di una persona è nel luogo in cui essa ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi.
TRASFERIMENTO DELLA RESIDENZA E DEL DOMICILIO
Quando una persona ha nel medesimo luogo il domicilio e la residenza e trasferisce questa altrove, si considera trasferito anche il domicilio. E' altresi’ possibile avere domicilio e residenza in luoghi diversi rilasciando una specifica dichiarazione nell'atto in cui è stato denunciato il trasferimento di residenza.
Trasferimento di residenza
DALL'ESTERO A COMUNE DELLA REGIONE
SOGGETTI INTERESSATI
I cittadini italiani maggiorenni, iscritti all'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero (A.I.R.E.) di qualsiasi Comune italiano.I cittadini stranieri maggiorenni, che decidano di stabilire la loro dimora abituale in un Comune italiano.
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA:
Per i Cittadini italiani
Passaporto o Carta d'identità valida per l'espatrio;
Codice fiscale;
Cartella della nettezza urbana per dimostrare l'iscrizione della nuova abitazione;
Per i Cittadini stranieri
Passaporto o Carta d'identità valida per l'espatrio;
Permesso di soggiorno
Atto di nascita tradotto in lingua italiana
TERMINI E PROCEDURE DI ACQUISIZIONE
La domanda deve essere presentata entro novanta giorni dall'arrivo in Italia.
Chi si trasferisce dall'estero al Comune italiano:
1. Deve presentarsi di persona all'Anagrafe(Ufficio cambi di Residenza)del Comune dove intende trasferirsi per firmare una dichiarazione di trasferimento davanti al funzionano
2. Se il cambio di residenza riguarda l'intero nucleo familiare, la dichiarazione puo’ essere fatta da qualsiasi componente purche’ maggiorenne
3. Se si va ad abitare presso altro nucleo familiare, occorre il consenso dell'intestatario dello stato di famiglia di quel nucleo (ovvero la persona che compare per prima nello stato di famiglia).
Con l'introduzione della Legge Bassanini l'intestatario potrà presentarsi a firmare l'assenso anche in un momento successivo alla richiesta di cambio di residenza presentata dall'interessato.
ATTENZIONE: La nuova residenza va aggiornata sulla patente e sulla carta di circolazione secondo la seguente procedura:
1. Il titolare di patente e/o di carta di circolazione deve compilare un modulo, disponibile presso le Circoscrizioni comunali, dove indicare il numero della patente, la data ed il luogo del rilascio e l'eventuale numero di targa.
2. Se il cambio di residenza riguarda l'intero nucleo familiare, i moduli devono essere intestati singolarmente ad ogni componente che possiede patente e/o carta di circolazione.
Potranno pero' essere tutti consegnati alla Circoscrizione da chi fa la dichiarazione di cambio di residenza.
I domiciliati nella stessa abitazione sono automaticamente inseriti in uno famiglia.
Se non esistono vincoli di parentela, si puo’ richiedere di essere iscritti in un famiglia autonomo.
TEMPI DI RILASCIO
Cittadini italiani
In due mesi se si è iscritti all'A.I.R.E. del Comune. di Roma.
Cinque o sei mesi se si è iscritti all'A.I.R.E. di qualsiasi altro Comune.
La registrazione del cambio di residenza, è subordinata all'accertamento dei vigili urbani del Comune e all'eventuale cancellazione dall'A.I.R.E. del Comune di provenienza.
Cittadini stranieri
Rilascio immediato di ricevuta ai fini della posizione di assistenza sanitaria. Circa un mese per la definizione della pratica con il Comune di emigrazione. Il provvedimento definitivo sarà subordinato all'esito favorevole del controllo da parte degli agenti di polizia locale, effettuato sia nel Comune di nuova iscrizione che in quello di vecchia iscrizione.
Normativa di riferimento
Legge n. 1228 del 24 dicembre 1954
Legge n. 470 del 27 ottobre 1988
D.P.R. n. 223 del 30 maggio 1989
D.P.R. n. 323 del 6 settembre 1989
D.P.R. n. 610 del 16 Settembre 1996
Circolare Ministero Interni 10 Gennaio 1997 n. 1/97
Legge 15 Maggio 1997 n. 127 c.d. Legge Bassanini
Legge 27 Dicembre 1997 n. 449
DA UN COMUNE ITALIANO ALL'ESTERO
 

 

 
Soggetti interessati:
I cittadini italiani maggiorenni che si recano all'estero per un periodo superiore a dodici mesi sono tenuti a avviare la procedura per il "cambio di residenza".
Documentazione necessaria:
Passaporto o Carta d'identita’ valida per l'espatrio;
Codice fiscale;
Termini e modalità:
I cittadini italiani che si trasferiscono all'estero1 devono presentarsi di persona entro 90 giorni dall'arrivo al Consolato Italiano all'Estero, per firmare una dichiarazione di trasferimento.
Vengono cosi' iscritti all'A.I.R.E. (Anagrafe Italiani Residenti all'Estero).L'iscrizione all'A.I.R.E. consente di ottenere i certificati ed altri documenti e di non perdere i diritti elettorali.
In alternativa alla suddetta procedura è possibile curare gli adempimenti prescritti, almeno 20 giorni prima della partenza, direttamente nel Comune di appartenenza. In tal caso è necessario presentarsi di persona all'ufficio A.I.R.E. del comune di residenza per firmare una dichiarazione di trasferimento di fronte al funzionario dell'ufficio.
Cio’ consente di avviare la propria iscrizione all'A.I.R.E.
NOTE
L'iscrizione è comunque subordinata alla conferma dell'avvenuto trasferimento da parte del consolato dello Stato estero nel quale si va ad abitare.
L'iscrizione è altresì subordinata all'accertamento dei vigili urbani del Comune.
Se si intende lasciare definitivamente l'abitazione. ITALIANA, per evitare pagamenti non dovuti, occorre cancellare la propria iscrizione a ruolo della tassa della nettezza urbana presso la Circoscrizione di appartenenza.
Tempi di rilascio
I tempi dipendono dalla conferma da parte del consolato dell'avvenuto trasferimento.
Normativa di riferimento
Legge n. 1228 del 24 dicembre 1954
Legge n. 470 del 27 ottobre 1988
D.P.R. n. 223 del 30 maggio 1989
D.P.R. n. 323 del 6 settembre 1989
DA COMUNE A COMUNE (PER CITTADINI STRANIERI)
Soggetti interessati
I cittadini stranieri maggiorenni che decidono di trasferire la loro dimora abituale.
Termini e modalità
Chi si trasferisce:
Deve presentarsi di persona all'Anagrafe(Ufficio cambi di Residenza) del Comune dove intende trasferirsi per firmare una dichiarazione di trasferimento davanti al funzionario.
Se il cambio di residenza riguarda l'intero nucleo familiare, la dichiarazione può essere fatta da qualsiasi componente purché maggiorenne.
Se si va ad abitare presso altro nucleo familiare, occorre il consenso dell'intestatario dello stato di famiglia dì quel nucleo (ovvero la persona che compare per prima nello stato di famiglia).
Con l'introduzione della Legge Bassanini l'intestatario potrà presentarsi. a firmare l'assenso anche in un momento successivo alla richiesta di cambio di residenza presentata dall'interessato.
In tutti i casi:Occorre dimostrare di essere in regola con l'iscrizione della tassa della nettezza urbana della abitazione dove ci si trasferisce.
ATTENZIONE: La nuova residenza va aggiornata sulla patente e sulla carta di circolazione secondo la seguente procedura
Il titolare di patente e/o di carta di circolazione deve compilare un modulo disponibile presso le Circoscrizioni comunali, dove indicare il numero della patente, la data ed il luogo del rilascio e l'eventuale numero di targa.
Se il cambio di residenza riguarda l'intero nucleo familiare, i moduli devono essere intestati singolarmente ad ogni componente che possiede patente e/o carta di circolazione.
Potranno pero' essere tutti consegnati alla Circoscrizione da chi fa la dichiarazione di cambio di residenza.
I domiciliati nella stessa abitazione sono automaticamente inseriti in uno stesso stato di famiglia.
Se non esistono vincoli di parentela, si può richiedere di essere iscritti in un proprio stato di famiglia autonomo
Tempi di rilascio:
In due mesi se si è iscritti all'A.I.R.E. del Comune di Roma.
Cinque o sei mesi se si è iscritti all'A.I.R.E. di qualsiasi altro Comune.
La registrazione del cambio di residenza, è subordinata all'accertamento dei vigili urbani e all'eventuale cancellazione dall'A.I.R.E. del Comune di provenienza.
Documentazione necessaria:
Codice Fiscale
Passaporto
Estratto dell'atto dì nascita tradotto in lingua italiana
Permesso di soggiorno in corso di validita’
DIRITTI/DOVERI
Assistenza sanitaria
L'iscrizione all'AIRE fa automaticamente perdere il diritto all'assistenza sanitaria in Italia. Saranno garantite -a titolo gratuito- ai cittadini italiani residenti all'estero solo le cosiddette prestazioni ospedaliere urgenti.Si perde quindi il diritto al medico di base, all'assistenza ospedaliera tramite mutua e all'acquisto dei medicinali dietro pagamento del ticket.Nel caso il cittadino italiano risieda all'estero in un Paese extra-UE, si perde anche il diritto alla Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM) che garantisce assistenza sanitaria negli Stati membri dell'UE.
Diritto di voto
I cittadini italiani residenti all'estero possono decidere se votare -per il solo rinnovo del Parlamento italiano e per i referendum nazionali- per corrispondenza per i candidati della circoscrizione Estero oppure se votare, rientrando in Italia, per i candidati che si presentano nelle circoscrizioni elettorale nelle cui liste è iscritto. In questo secondo caso, occorre comunicare per iscritto tale volonta' al consolato di residenza entro dieci giorni dalla data di indizione delle votazioni. Per le elezioni amministrative e locali non e' possibile votare per corrispondenza, mentre per il rinnovo del Parlamento Europeo se il cittadino risiede in un Paese dell'UE potra' votare presso il seggio locale nel Paese di residenza; i cittadini italiani residenti in Paesi non appartenenti all’U.E. ricevono, invece, la cartolina-avviso per il rientro in Italia ai fini del voto.
FISCO
Ai fini fiscali (prevalentemente per quel che riguarda le imposte sul reddito) sono considerati non residenti coloro che non sono iscritti nelle anagrafi comunali dei residenti per la maggior parte del periodo d’imposta, cioè per almeno 183 giorni (184 per gli anni bisestili), e non hanno, nel territorio dello Stato italiano, né il domicilio (sede principale di affari e interessi) né la residenza (dimora abituale). Se manca anche una sola di queste condizioni i contribuenti interessati sono considerati residenti.
Il domicilio fiscale
I cittadini italiani residenti all'estero, ai fini delle imposte sul reddito prodotto in Italia, hanno il domicilio fiscale nel Comune italiano nel quale hanno prodotto il reddito (o, se l’attività viene svolta in più Comuni, nel Comune in cui hanno prodotto il reddito più elevato), mentre i cittadini italiani che risiedono all’estero in forza di un rapporto di servizio con la pubblica amministrazione hanno il domicilio fiscale nel Comune di ultima residenza in Italia.
La partita IVA
E' inoltre possibile aprire partita IVA in Italia presso l'Agenzia dell’Entrate del luogo in cui si ha il domicilio fiscale facendone personalmente richiesta oppure nominando un un rappresentante fiscale che provvedera' ad inoltrare la richiesta. In questo caso, la nomina del rappresentante fiscale deve avvenire con atto pubblico, con scrittura privata registrata o con lettera annotata in apposito registro presso l’Ufficio competente in relazione al domicilio fiscale del rappresentante.
Le principali imposte italiane per i non residenti *
Le principali imposte che possono riguardare i non residenti sono:
- l’imposta personale sui redditi (Irpef);
- l’addizionale regionale all’Irpef;
- l’addizionale comunale all’Irpef;
- le imposte sui trasferimenti di proprietà degli immobili;
- l’imposta comunale sugli immobili (Ici).
I non residenti titolari di redditi imponibili in Italia sono soggetti ai seguenti obblighi fiscali:
- presentazione della dichiarazione annuale dei redditi ai fini Irpef -ad eccezione dei casi di esonero- e versamento delle relative imposte (saldo per l’anno precedente e acconti per l’anno in corso);
- se possiedono immobili, oltre all’Irpef devono pagare l’Ici e, se l’immobile non è concesso in locazione, la tassa sui rifiuti solidi urbani. La dichiarazione Ici, al contrario di quanto avviene per quella relativa all’Irpef, non si presenta ogni anno, ma solo in caso di variazioni;
- in caso di successione, per gli immobili e per i diritti immobiliari rimane l’obbligo di presentazione della relativa dichiarazione. L’imposta sulle successioni è stata invece soppressa con la legge n. 383 del 2001, con effetto dalle successioni aperte al 25 ottobre 2001.
* Fonte: Agenzia delle Entrate
Le imposte sugli immobili per i non residenti *
I beni immobili (terreni e fabbricati) ubicati in Italia si considerano produttivi di reddito anche se non sono affittati e sono soggetti contemporaneamente a diverse imposte:
- Irpef - imposta sul reddito;
- addizionale regionale all’Irpef;
- addizionale comunale all’Irpef;
- Ici - imposta comunale sul possesso;
- tassa sui rifiuti
Locazioni e affitto di immobili
I trasferimenti di immobili per atto tra vivi sono, inoltre, soggetti alle seguenti imposte indirette: registro, ipotecaria, catastale o, in via alternativa, Iva, nonché imposta di bollo.
Per i contratti di locazione dei fabbricati, anche verbali, che abbiano durata superiore a 30 giorni complessivi nell’anno, deve essere richiesta la registrazione, entro 30 giorni dalla data di conclusione del contratto, presso un qualsiasi ufficio locale dell’Agenzia delle Entrate. L’imposta di registro è dovuta annualmente, in misura pari al 2 per cento del corrispettivo annuo pattuito.
I contratti di locazione dei fondi rustici scontano l’imposta di registro nella misura dello 0,50 per cento del corrispettivo pattuito per la complessiva durata del rapporto contrattuale.
In ogni caso l’ammontare dell’imposta non può essere inferiore a 51,65 euro.
Nel caso in cui il contratto di locazione relativo ad un immobile ubicato in Italia venga stipulato all'estero, è previsto l'obbligo della registrazione presso gli uffici finanziari italiani entro 60 giorni.

* Fonte: Agenzia delle Entrate
IVA
I cittadini italiani residenti all'estero possono chiedere il rimborso dell'IVA pagata sulle merci acquistate in Italia. Per poter chiedere il rimborso occorre presentare al commerciante italiano il proprio passaporto aggiornato con l'indirizzo estero di residenza o un certificato di residenza all'estero e chiedere il rilascio di una dichiarazione di esenzione Iva. Questo documento va poi presentato in aeroporto presso le autorita' doganali per chiedere il rimborso.
Esenzione doganale
I cittadini italiani che dall'estero si ritrasferiscono stabilmente in Italia possono importare in franchigia doganale i propri effetti personali (arredi, veicoli, apparecchi elettronici ecc.), presentando all'ufficio dogana in Italia una dichiarazione dell'autorita' consolare italiana all'estero dove si attesta il possesso dei requisiti richiesti:
- iscrizione all'AIRE da almeno un anno;
- passaporto italiano.
Per autoveicoli, cicli, motocicli, motoscafi, ecc. occorre provare di averli posseduti all'estero per almeno sei mesi prima del trasferimento in Italia e presentare i seguenti documenti:
- titolo di proprieta' tradotto;
- carta di circolazione tradotta;
- scheda tecnica del veicolo rilasciata dalla casa costruttrice (tradotta).
Obbligo scolastico
I cittadini italiani minorenni iscritti all'AIRE non hanno il diritto/dovere di iscriversi alle scuole dell'obbligo. Ne consegue che se i genitori vivono stabilmente all'estero ma non si sono iscritti all'AIRE potrebbero sorgere dei problemi con le autorita' italiane, poiche' le scuole segnaleranno la mancata iscrizione chiedendo spiegazioni (l'inosservanza dell'obbligo dell'istruzione elementare dei minori e' reato: 731 c.p.).
Il certificato di esistenza in vita
italianiallestero
Il certificato di esistenza in vita è il documento attestante che l'intestatario è vivente alla data del rilascio del certificato medesimo.Gli Uffici consolari, a richiesta, quasi sempre lo consegnano a vista al diretto interessato con validità di 6 mesi (salvo diverse disposizioni di legge).Oltre detto termine, il documento è comunque valido se l'interessato dichiara e sottoscrive, in calce allo stesso che "le informazioni in esso contenute non hanno subito alcuna variazione" (per le certificazioni anagrafiche e di stato civile).Tale certificato viene richiesto quasi sempre quale prova per la riscossione della pensione o per delegare un’altra persona alla riscossione della pensione, per uso assicurativo (vita, infortuni, responsabilità civile), ecc.
Il certificato può essere richiesto da chiunque ne abbia interesse, purché in possesso dei seguenti requisiti:
Conoscenza certa degli elementi per l'identificazione dell'intestatario: cognome, nome e data di nascita (in mancanza di quest'ultima, esatto indirizzo);
Conoscenza certa dell'uso del certificato stesso, per la determinazione dell'applicazione dell'imposta di bollo.Nel caso in cui la documentazione debba essere prodotta nei confronti della Pubblica Amministrazione e di gestori o esercenti di pubblici servizi (Enel, Telecom, ACI, ecc.), l’interessato ha la facoltà di sostituire il certificato con un’autocertificazione di esistenza in vita.
Per tutti i cittadini italiani (iscritti e non all'A.I.R.E.), il certificato di esistenza in vita è rilasciato, ai sensi dell'art. 49 del D.P.R. 5 gennaio 1967, n. 200 in materia di funzioni e poteri consolari, dall'Ufficio consolare, previa opportuna verifica.
Si evidenzia che i certificati e le dichiarazioni sostitutive che attestino fatti personali non modificabili (nascita, titoli di studio, morte ecc..) hanno validità perpetua
 
Aggiornamento, domande e risposte su AIRE, Anagrafe degli Italiani Residenti Estero
ANAGRAFE DEGLI ITALIANI RESIDENTI ALL'ESTERO (A.I.R.E.)
airterminal
Abbiamo raccolto le domande che piu' frequentemente vengono poste al nostro Ufficio Consolare in materia di Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero. Auspichiamo che le risposte, pur non volendo essere esaustive, possano esservi d'aiuto.Per ogni ulteriore quesito, scrivete a cons.abudhabi@esteri.it . Siamo a vostra disposizione
1. PERCHE’ DEVO ISCRIVERMI ALL’AIRE?
L'iscrizione all'AIRE è un obbligo di Legge. La Legge 27 ottobre 1988, n. 470 all’art. 6 recita: “I cittadini italiani che trasferiscono la loro residenza da un comune italiano all’estero, devono farne dichiarazione all’ufficio consolare della circoscrizione di immigrazione entro novanta giorni dalla immigrazione”. La stessa Legge prevede che per trasferimento di residenza all’estero si intenda un periodo minimo di dodici mesi, tanto è vero che l’art. 1 §8 stabilisce che “Non sono iscritti nelle anagrafi di cui al presente articolo 1 i cittadini che si recano all’estero per cause di durata limitata non superiore a dodici mesi”. Al §9 del medesimo articolo, infine, sono previsti altri casi di esclusione dall’iscrizione AIRE. In presenza delle condizioni previste dalla Legge, quindi, non è possibile rifiutare l’iscrizione AIRE.
2. SE LA PERMANENZA MINIMA RICHIESTA ALL’ESTERO E’ DI UN ANNO, ALLORA DEVONO PASSARE DODICI MESI PRIMA DI POTER CHIEDERE L’ISCRIZIONE ALL’AIRE?
No. La Legge 470/1988 prende in considerazione il termine di dodici mesi solo per stabilire chi è soggetto all’iscrizione AIRE e chi no, ovvero chi risiede o prevede di risiedere all’estero per dodici mesi e chi, invece, si trasferisce per un periodo inferiore. Nel primo caso, non è necessario attendere che siano trascorsi dodici mesi per richiedere l’iscrizione AIRE; la stessa Legge, infatti, prevede che la comunicazione in materia AIRE da parte del connazionale debba essere resa entro 90 giorni dal cambio di residenza.
3. COSA SUCCEDE SE NON ADEMPIO ALLA COMUNICAZIONE PER L’ISCRIZIONE AIRE, SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA LEGGE ITALIANA?
L’iscrizione AIRE, in presenza dei presupposti necessari, è un obbligo di Legge, ma non sono previste sanzioni per chi non adempie alle dovute comunicazioni di cambio di residenza all’ufficio consolare competente. Tuttavia, l’obbligo di Legge non riguarda solamente il connazionale interessato, ma anche l’Ufficiale di Stato Civile il quale, accertata la sussistenza delle condizioni per l’iscrizione, è obbligato a provvedere d’Ufficio alla suddetta iscrizione. L'art. 6 §6 Legge 470/1988 recita infatti: “Scaduti i termini per la presentazione delle dichiarazioni di cui al presente articolo, gli uffici consolari provvedono ad iscrivere d’ufficio nei predetti schedari i cittadini italiani che non abbiano presentato le dichiarazioni, ma dei quali gli uffici consolari abbiano conoscenza, in base ai dati in loro possesso”.
4. CHI GESTISCE I REGISTRI AIRE?
I Comuni. Questo è il primo concetto espresso dalla Legge 27 ottobre 1988, n. 470. L’articolo 1 §1 stabilisce infatti che “Le anagrafi dei cittadini italiani residenti all’estero (AIRE) sono tenute presso i comuni e presso il Ministero degli Interni”. E’ quindi il Comune ad essere il titolare dei registri AIRE.
5. DA QUANDO DECORRE L’ISCRIZIONE AIRE?
L’iscrizione AIRE decorre da quando il Comune competente registra la richiesta di iscrizione inviata dalla Sede estera e non può essere retrodatata, nemmeno a fronte di documentazione certa che attesti che la residenza all’estero risale a molto tempo prima. Se però il connazionale, prima di espatriare, aveva reso al Comune italiano competente la dichiarazione di espatrio e di trasferimento all’estero, allora – e solo in questo caso – la data di iscrizione AIRE decorre da tale dichiarazione. E’ opportuno ricordare che, mentre la dichiarazione di espatrio rilasciata al Comune è meramente facoltativa, la dichiarazione all’Ufficio Consolare di residenza all’estero è un obbligo di Legge.
6. L’ISCRIZIONE AIRE E’ IL MIO UNICO OBBLIGO?
No. Il DPR 396/2000 stabilisce infatti, agli articoli 15 e 16, una norma di carattere generale che impone ai cittadini italiani residenti all’estero il dovere di informare il Consolato (o Ambasciata competente), degli atti di stato civile formati all’estero che lo riguardano (ad esempio nascite, matrimoni). Sarà cura dell’Ufficio consolare inoltrare detti atti al Comune competente. E’ inoltre opportuno comunicare eventuali cambi di indirizzo, pur non rientrando nelle previsioni degli articoli suddetti; tale informazione è essenziale ai fini dell’aggiornamento dei dati in possesso del Comune.
7. QUALE DOCUMENTAZIONE DEVO PRESENTARE PER L’ISCRIZIONE ALL’AIRE?
Per la documentazione necessaria ai fini dell’iscrizione, si rimanda a quanto indicato sul sito web istituzionale dell’Ambasciata d’Italia in Abu Dhabi:
ambabudhabiesteri
8. PERCHE’ DEVO COMUNICARE OGNI NOVITA’ CHE MI RIGUARDA ALL’UFFICIO CONSOLARE?
Fermo restando l’obbligo di cui alla domanda n. 6, la comunicazione di ogni novità riguardante il connazionale è di estrema importanza per l’ufficio consolare, che deve curare i contatti con l’intera comunità italiana presente in loco.
Informare il proprio Consolato dell’avvenuto cambio di numero di telefono, o della propria email, ad esempio, consente alla Sede di aggiornare la banca dati degli italiani residenti, e consente quindi un rapido contatto con il connazionale qualora se ne presentino le necessità, non solo per questioni personali, ma anche per questioni di sicurezza generale e per eventuali situazioni di emergenza.
9. LA MIA FAMIGLIA SI E’ TRASFERITA CON ME ALL’ESTERO. POSSO PRESENTARE UNA SINGOLA DOMANDA?
Sì. Così come avviene in Italia, la dichiarazione deve essere effettuata da cittadini italiani maggiorenni per sé e per le persone sulle quali si esercita la potestà o tutela (articolo 3 Legge n. 470/1988). Da questo discende che, mentre si ha l’obbligo di presentare la dichiarazione anche per le persone sulle quali si esercita la potestà o tutela, si ha viceversa la facoltà di presentare tale dichiarazione per gli altri componenti della famiglia maggiorenni. In sostanza, comunque, il nucleo familiare che si trasferisce all’estero può presentare un’unica domanda, attraverso un unico formulario, con la documentazione allegata specificata alla domanda n. 7.
10. QUALI VANTAGGI HO DALL’ISCRIZIONE AIRE?
Trattandosi di un obbligo di Legge, non è logico analizzare la situazione in un’ottica di vantaggi. L’iscrizione all’A.I.R.E. costituisce il presupposto per usufruire di una serie di servizi forniti dalle Rappresentanze consolari all’estero, nonché per l’esercizio di importanti diritti, quali per esempio la possibilità di votare per elezioni politiche e referendum per corrispondenza nel Paese di residenza; la possibilità di ottenere il rilascio o rinnovo di documenti di identità e di viaggio, nonché certificazioni; la possibilità di rinnovare la patente di guida, ecc. Inoltre, poiché i titolari dei registri AIRE sono i Comuni (cfr. domanda n. 4), è opportuno rivolgersi al Comune competente per avere il quadro di eventuali riduzioni o tariffe agevolate (es. possibili riduzioni di tariffe elettriche o di tasse comunali sullo smaltimento dei rifiuti), di cui l’Ufficio consolare non può essere a conoscenza.
11. COSA SUCCEDE ALLA MIA ASSISTENZA SANITARIA IN ITALIA?
I cittadini italiani che trasferiscono la loro residenza all’estero, perdono l’assistenza sanitaria in Italia, fatta eccezione per i lavoratori di diritto italiano in distacco, ovvero per coloro che continuano a ricevere lo stipendio in Italia e quindi continuano a pagare i contributi e l’assistenza sanitaria in Italia. Tuttavia, ai sensi del DM 1 febbraio 1996, ai cittadini italiani con lo status di “emigrato” ed ai titolari di pensione corrisposta da enti previdenziali italiani, che rientrino temporaneamente in Italia, sono riconosciute, a titolo gratuito, le prestazioni ospedaliere urgenti e per un periodo massimo di 90 giorni per ogni anno solare, qualora gli stessi non abbiano una copertura assicurativa, pubblica o privata, per le suddette prestazioni sanitarie. Per ogni informazione in proposito, e per l’eventuale documentazione richiesta, è consigliabile rivolgersi al proprio Comune in Italia, al Ministero della Salute e/o alla propria ASL di riferimento.
12. POSSO CHIEDERE IL CAMBIO DI RESIDENZA DA UN COMUNE ITALIANO AD UN ALTRO COMUNE ITALIANO, STANDO ALL’ESTERO?
Sì, ma solo in un caso specifico. L’articolo 2 lettera b della Legge 470/1988 stabilisce un unico caso in cui si possa chiedere il cambio di residenza da un comune all’altro: questo cambio può essere effettuato esclusivamente su richiesta dell’interessato che abbia “membri del proprio nucleo familiare iscritti nell’AIRE o nell’anagrafe della popolazione residente in comune”. Le richieste di cambiamento presentate per motivi diversi rispetto a quello di ricongiungimento del nucleo familiare, previsto dalla legge, non hanno quindi fondamento giuridico.
13. COME FACCIO AD OTTENERE UN CERTIFICATO DI RESIDENZA?
Bisogna rivolgersi al Comune italiano di residenza. Gli Uffici Consolari non sono i titolari dei registri AIRE (v. domanda n. 4) e non possono pertanto rilasciare certificati di residenza, compito esclusivo dei Comuni sia per i cittadini italiani residenti in Italia, sia per quelli residenti all’estero.
14. QUALI SONO I CASI DI ESENZIONE DALL’ISCRIZIONE AIRE?
Ferma restando l’esclusione per chi si reca all’estero per periodi inferiori ai dodici mesi (articolo 8 Legge 470/1988), i casi di esenzione sono quelli descritti dall’articolo 1 §9 della Legge 470/1988: - i cittadini che si recano all’estero per l’esercizio di occupazioni stagionali; - i dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all’estero e le persone con essi conviventi, i quali siano stati notificati alle autorità locali ai sensi delle Convenzioni di Vienna sulle relazioni diplomatiche e sulle relazioni consolari, rispettivamente del 1961 e del 1963, ratificate con Legge 9 agosto 1967, n. 804.
15. POSSO ELEGGERE A MIO DOMICILIO ALL’ESTERO L’UFFICIO CONSOLARE
? No, in nessun caso.
16. COME AVVIENE LA CANCELLAZIONE AIRE?
Secondo quanto previsto dall’articolo 4 Legge 470/1988, la cancellazione viene effettuata: - a seguito di rimpatrio e quindi iscrizione nell’anagrafe della popolazione residente (sia nel caso di rimpatrio nell’ultimo comune italiano di residenza, sia nel caso di rimpatrio in altro comune); - per morte, compresa la morte presunta giudizialmente dichiarata; - per perdita della cittadinanza; - per irreperibilità in caso di assenza di un indirizzo valido, secondo quanto stabilito dalla Legge 27.05.2002 n. 104, che ha introdotto delle novità in materia; - per trasferimento all’AIRE di un altro comune.
17. SONO ISCRITTO ALL’AIRE AD ABU DHABI, MA MI STO TRASFERENDO A DUBAI, O COMUNQUE IN ALTRO EMIRATO NON PIU’ DI COMPETENZA DI ABU DHABI. COSA DEVO FARE?
Occorre contattare il Consolato di destinazione, in questo caso Dubai, richiedendo il “cambio di circoscrizione consolare”. Sarà cura del Consolato “ricevente”, darne comunicazione all’Ambasciata di Abu Dhabi. Il connazionale ha quindi l’obbligo di contattare unicamente la Sede di destinazione, non quella di provenienza.
18. SONO ISCRITTO ALL’AIRE AD ABU DHABI, MA MI STO TRASFERENDO IN ALTRO STATO ESTERO. COSA DEVO FARE?
Anche in questo caso occorre contattare la Sede di destinazione, richiedendo il “cambio di circoscrizione consolare”. Sarà cura dell’Ufficio consolare “ricevente” darne comunicazione all’Ambasciata di Abu Dhabi. Il connazionale ha quindi l’obbligo di contattare unicamente la Sede di destinazione, non quella di provenienza.
19. SONO ISCRITTO ALL’AIRE AD ABU DHABI, MA TORNO A VIVERE IN ITALIA. COSA DEVO FARE?
Il cittadino iscritto all’AIRE che rientra definitivamente in Italia, deve dichiarare il proprio rimpatrio direttamente al Comune italiano; quest’ultimo provvederà ad informare la Sede estera di provenienza, dell’avvenuto rimpatrio. Da ciò consegue la cancellazione dall’anagrafe AIRE e l’iscrizione nell’anagrafe APR (Anagrafe Popolazione Residente)
 

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MATRIMONIO
Matrimonio religioso
La maggior parte degli uomini che decidono di intraprendere un viaggio in Thailandia, si aspetta di trovare un po’ di svago e fare nuove amicizie, pochi invece immaginano di sposarsi.A molti di loro capita però durante la vacanza di ritrovarsi piacevolmente coinvolti in un rapporto con una ragazza thailandese. Ben presto l’uomo scoprirà anche quanto sia importante per la donna thai la famiglia e il denaro.
Questa piccola guida vi aiuterà non solo a sposarvi in Thailandia, ma a prepararvi ad avere una relazione seria con una tailandese fino al matrimonio. Ogni giorno ascoltiamo storie ed esperienze diverse di uomini che sposano una thai lady.
Si prega di tenere presente che anche le tailandesi, come del resto ogni individuo, sono spesso imprevedibili. Nei rapporti interpersonali tra uomo e donna che provengono da culture diametralmente opposte è richiesto un buon grado di sensibilità e pazienza.
Tutte le storie serie in Thailandia, che vengono poi coronate da un matrimonio, solitamente iniziano con un primo viaggio nel villaggio di residenza della fidanzata thai. Il primo segno che la storia si fa seria è proprio quando lei vi chiede di visitare il suo villaggio. Anche se un tale invito non significa necessariamente che si sta per sposarsi, solitamente è segno che lei desidera qualcosa di più che una semplice avventura.La visita ad un villaggio tailandese vi darà sicuramente una comprensione migliore riguardo il popolo tailandese. Scoprirete le loro radici e le loro usanze. Ricordiamo che per alcuni stranieri un tipico problema da superare è quello di sentirsi un pesce fuori d’acqua, anche se la famiglia thai di cui farete presto parte, farà di tutto per farvi sentire a proprio agio.
Il viaggio per incontrare i genitori della promessa sposa, inizia quasi sempre dalla stazione degli autobus.
Spesso le distanze che vi separano dal villaggio sono lunghe, il viaggio è lento.Assicuratevi sempre di prendere il bus VIP, dotato di aria condizionata e servizi igienici.Scegliere di volare con una delle numerose compagnie low cost potrebbe essere una buona alternativa
Se la vostra futura moglie vi ha detto di avere la famiglia a Korat, Buri Ram o città simili può capitare che in realtà viva in un piccolo villaggio in periferia. Quindi mettete in preventivo di dover percorrere, una volta arrivati nella città principale, delle strade sterrate che vi porteranno finalmente al villaggio della vostra bella.
Dove dormire?
Se optate per la casa dei genitori aspettatevi di dormire su delle stuoie per terra, non ci saranno infatti letti comodi. Inoltre le stanze sono calde e non sono dotate di aria condizionata. Infine nell’Isaan la cucina locale è diversa da qualsiasi cibo tailandese. Per molti farang abituarsi a queste condizioni di vita, anche se per pochi giorni potrebbe risultare davvero scomodo.
Se il paese non è troppo lontano dalla civiltà si potrebbe prendere in seria considerazione di pernottare in albergo. I prezzi di questi alberghi sono ragionevoli e anche se il servizio sarà di base, sarà certamente più confortevole rispetto a una casa del villaggio.
Cosa portare?
Come avrete capito molti prodotti occidentali e comfort di Pattaya, nei paesini della Thailandia non sono completamente disponibili.
In cima alla lista delle cose da portare con voi ci sono: la carta igienica, repellente per insetti (anche una zanzariera), le sigarette occidentale, birra e alcolici in stile occidentale, spuntino (a meno che non vi piace il pesce secco salato asciugato sotto il sole, scarpe buone, caffè e naturalmente alcuni doni per la famiglia.
Tutti i servizi igienici nel villaggio sono privi di carta igienica e non c’è la maniglia per tirare lo sciacquone. Se non avete mai provato una esperienza del genere, questa sarà per voi un’avventura probabilmente indimenticabile. Le docce di solito si trovano nella stessa stanza del bagno e si fa lavandosi con l’acqua prelevata da un grande secchio.
Niente paura, una volta arrivati sarete i benvenuti e la vostra presenza sarà un grande evento per il villaggio. Aspettatevi di incontrare sin dalle prime ore della giornata tutti gli abitanti del paese.
Ci saranno un sacco di persone sorridenti e incuriosite dalla vostra simpatica presenza. La maggior parte dei thailandesi hanno avuto ben poco a che fare con gli stranieri e resteranno stupiti dalle vostre braccia pelose e le guance rosee. L’attenzione della famiglia e degli altri abitanti del villaggio sarà tutta per voi.
Ricordate di portare, come già detto, un dono tradizionale alla famiglia, un regalo che non deve essere costoso. Un po’ di aiuto nella scelta del giusto regalo da parte della vostra ragazza sarà proverbiale.
In cambio, vi faranno probabilmente una cerimonia in presenza di molti invitati e riceverete in regalo dei braccialetti di corda che verranno debitamente legati attorno al polso (non sto scherzando!). Questo è un segno di buon auspicio e dovrebbe quindi portare tanta fortuna. Ricordate che secondo la tradizione è educato portare il braccialetto al polso per almeno tre giorni. I bambini infine vi troveranno particolarmente interessanti.
Chi paga?
Domanda stupida Sig. Farang! (-: Aspettatevi di pagare per tutto, dal cibo all’alcool. Per fortuna non è costoso. Questo trattamento non è parte della tradizione thai, gli ospiti ricevono solitamente tutto gratuitamente. Tuttavia, voi siete farang, siete considerato ricco e così si finisce per pagare ogni cosa. Bisognerebbe naturalmente farlo con spontaneità e un semplice sorriso.
Cosa fare?
Vivendo nel villaggio scoprirete ben presto che non c’è molto da fare, nessuno parla una parola d’inglese. Quindi non aspettatevi grandi conversazioni, mostratevi disinvolti e sorridenti. Le attività principali ruotano attorno al mangiare e al bere. Gli abitanti del luogo fumeranno le vostre sigarette e berranno insieme a voi birra e whisky.
Durante il vostro primo tour attorno le zone limitrofe dell’villaggio scoprirete che gli abitanti vi salutano con sorrisi e risate. Con molta probabilità la famiglia della vostra futura sposa conduce una piccola azienda agricola che solitamente si trova vicino al villaggio. Una visita con pic-nic presso l’azienda renderà felice voi e la famiglia. Durante la stagione dedicata alla raccolta del riso potrete provare a lavorare un po’ nei campi. Circa 15 minuti di lavoro sotto il sole e con il caldo umido saranno più che sufficienti a farvi sentire stanchi e distrutti dalla fatica.
Quanto tempo restare al villaggio? Alcuni farang decidono di passare il resto della loro vita al villaggio, sono casi estremi. Per la maggior parte di noi, due o tre giorni sono più che sufficienti
Cosa non fare
Potreste essere sorpresi di scoprire che anche i thai sono altrettanto preoccupati di commettere un errore culturale di qualche tipo, esattamente come voi.Generalmente i thailandesi capiscono benissimo che siete inseriti in una cultura diversa dalla propria. Non si aspettano che voi vi comportiate come un thailandese. Finché si sorride bonariamente tutto dovrebbe essere OK.Una cosa di cui tenere conto è che le manifestazioni d’affetto in pubblico in Thailandia non sono ben considerate. Cercate di non mostrare in pubblico slanci di passione nei confronti della vostra ragazza, anche se diventerà ben presto vostra moglie. La sua più grande preoccupazione sarà quella di essere da voi baciata di fronte agli amici o familiari. Evitate se vi è possibile il contatto fisico in pubblico durante la permanenza in paese.Nei villaggi Thai sono molto conservatori anche se molto probabilmente sono consapevoli di ciò che succede in zone turistiche come Pattaya, Phuket, Samui. Sia la vostra ragazza che la famiglia si sentirà molto sollevata se vi comporterete bene .
Conclusione
Il vostro primo viaggio in un villaggio tailandese dovrebbe essere un’esperienza emozionante e affascinante. Se siete rilassati, sorridenti e generosi vi garantisco che ricorderete questa esperienza in modo piacevole per il resto della vostra vita. Non lamentatevi della mancanza di strutture, arredi e prodotti alimentari. Capire cosa significa vivere in un villaggio thailandese vi arricchirà interiormente.
Che cosa comporta la dote per la famiglia della sposa?
Normalmente in Thailandia la dote è una somma di denaro pagata alla famiglia della sposa al momento delle nozze. L’idea di “pagare” per la vostra sposa è profondamente radicata nella cultura thailandese ed è considerata assolutamente normale. Tuttavia la maggior parte degli occidentali trova questa idea molto sgradevole, considerandola in molti casi una truffa.
Secondo l’uomo occidentale il denaro non dovrebbe avere nulla a che fare con l’amore romantico. Ma come sappiamo in tutto il mondo imperano culture e credenze diverse. Proprio per questo motivo, nel paragrafo introduttivo della guida, abbiamo precisato che per sposare una ragazza thailandese bisogna armarsi di molta comprensione e pazienza.
Secondo la cultura thailandese l’amore si basa principalmente sulla sicurezza, soprattutto di natura finanziaria.
Nessun famigliare desidera che la figlia sposi un uomo che non dimostra alcun interesse nel prendersi cura dell’aspetto economico della famiglia. Quando un uomo sposa una ragazza thailandese e come se allo stesso tempo sposasse anche i genitori. Egli, in caso di necessità, dovrà prendersi cura dei nonni, sorelle, fratelli e chiunque altro legato alla famiglia della sposa.
Se invece è lui a cadere in disgrazia,sarà la sua famiglia ad aiutarlo.
Il farang che sposa una ragazza thai difficilmente accetta di lavorare nella fattoria con i genitori e di vivere nella casa di famiglia. Dal loro punto di vista questo è considerato uno svantaggio enorme ed è una ragione per cui lo straniero che vuole sposare una thailandese dovrà corrispondere una discreta somma alla famiglia. Certo poi ci sono sempre le eccezioni…
Non abbiamo ovviamente intenzione di discutere ciò che è giusto o sbagliato in questo sistema, ma vorremo mettere in chiaro che per gli standard thailandesi il sistema è completamente legittimo.
In ogni caso se si ha intenzione di sposare una thailandese, sappiate che state per sposare anche questo sistema.
Non abbiamo statistiche, ma la nostra personale ricerca ci porta a credere che la principale causa del fallimento della relazione tra Thai e Farang è l’onere finanziario da sostenere nei confronti della famiglia tailandese.
Quanto si paga
La famiglia cercherà di ottenere quanto più vi potete permettere di pagare. Da parte vostra invece cercherete di pagare il minimo indispensabile. Alla fine si troverà una via di mezzo. Trovare un buon compromesso può essere difficile. Poiché siamo considerati farang, quindi ricchi. La famiglia inizia a farsi su di noi un’idea esagerata su ciò che è giusto pagare.
Quando una ragazza thailandese chiama i genitori al villaggio per annunciare il matrimonio con uno straniero (farang) un gong suona nel villaggio, e la famiglia della futura sposa realizza di aver vinto la lotteria nazionale. E’ del tutto normale che inizino a ballare e festeggiare. Non si rendono conto che anche gli stranieri hanno un conto in banca i cui fondi si esauriscono.
Cercate di abbassare lentamente e con grande pazienza le aspettative della famiglia. Fatelo in modo delicato, prima che abbia luogo una ragionevole e seria discussione.
Ricordatevi che questo tipo di trattativa in Thailandia è abbastanza normale. La cosa migliore sarebbe affidare le trattative ad una terza persona. Qualcuno in grado di negoziare con i thailandesi, senza mai perdere la calma e dotato di un perenne sorriso stampato sulla faccia.Sappiate che periodicamente la stampa thailandese pubblica articoli e relazioni su quanto alcuni ricchi uomini hanno pagato per avere sposato ragazze di straordinaria bellezza.Per una ex Miss Thailandia sono stati pagati in dote 5 milioni dollari US.
Durante un programma in TV sono stati intervistati alcuni sposi. La famiglia aveva insistito sul fatto che lo sposo doveva comperare una casa del valore di 100 milioni di baht. Lo sposo durante l’intervista televisiva ha raccontato di essersi prodigato affinché la casa venisse costruita prima che il matrimonio avesse luogo.È probabile che la vostra ragazza non sia una ex Miss Thailandia. Se si sta per sposare una ragazza del nord est della Thailandia allora il buon senso dovrebbe indicare una somma per la dote di ca. 150.000 baht. Sappiamo inoltre che alcuni uomini hanno pagato un minimo di 30.000 baht, mentre altri hanno consegnato più di 100.000 baht.
Quando è il momento giusto per pagare la dote?
Si paga la dote alla cerimonia di nozze. Non solo si paga nel corso della cerimonia, ma lo si fa in pubblico ed è una buona idea farlo, così sembra un matrimonio thai organizzato alla grande. Al momento opportuno durante la cerimonia, il capo del villaggio vi chiederà quanto siete disposti a dare in dote. Ci sarà probabilmente un sistema di amplificazione con altoparlanti sistemati nel villaggio per trasmettere attraverso il microfono questa richiesta. Tutto il villaggio udirà la vostra risposta e un incaricato conterà accuratamente il vostro contante. Egli chiederà poi alla famiglia se è d’accordo di accettare quanto offerto per la dote della figlia.
Una volta ricevuta la risposta affermativa, allora si potrà finalmente procedere al matrimonio.
E ‘abbastanza comune che l’importo della dote venga raddoppiato per guadagnare la faccia di fronte ai membri del villaggio. Questo viene comunque fatto solamente per spettacolo. Quindi, se siete d’accordo su 100.000 baht potrebbero essere chiesti oltre 200.000. La famiglia quindi discretamente restituisce il supplemento, dopo la cerimonia e lontano da occhi indiscreti.
Il giorno del matrimonio tailandese
Il numero degli ospiti che prenderanno parte a un matrimonio thailandese è sempre un mistero. È difficile conoscere il numero di ospiti realmente invitati. Questo perché alcuni invitati potrebbe non venire e altri potrebbero venire senza invito. Inoltre gli ospiti possono venire, con o senza i loro figli, con o senza amici.
Cerimonie religiose
Il giorno precedente alle nozze i futuri sposi partecipano ad una cerimonia in presenza di nove monaci buddisti seduti su alcuni materassi di paglia. Attraverso un microfono e un impianto di amplificazione vengono recitate alcune preghiere che saranno udite dagli abitanti dell’intero villaggio. Dopo di che i monaci prendono una pausa e consumano qualche bevanda. Poi nuovamente si continua con le preghiere. Alla fine i monaci tornano al tempio e le bevande vengono finite dagli ospiti della cerimonia.
Il giorno delle nozze
La mattina presto il giorno delle nozze (circa alle 6:00) arrivano i monaci. Nove monaci sono quindi invitati nuovamente. Vengono recitate le preghiere e un monaco getta dell’acqua santa sui presenti.Gli sposi durante la cerimonia indosso stupendi abiti tailandesi. Terminate le preghiere, gli sposi consegnano una busta ad ogni monaco. Le buste, contengono denaro che i monaci non possono toccare. Per questo motivo i thailandesi fanno le offerte mettendo i soldi nelle buste. Poi i monaci mangiano, e quando il pasto è finito tornano al tempio. Le cerimonie religiose sono così terminate.La cerimonia religiosa buddista come abbiamo ricordato avviene la mattina presto. I monaci si recano presso le case degli sposi per la benedizione. Quando gli sposi non sono abbastanza ricchi da permettersi questo cerimoniale, essi raggiungono personalmente il tempio buddista offrendo cibo e donazioni ai monaci. Durante la stagione in cui i monaci si ritirano nei Wat, non vengono celebrati matrimoni perché devono restare nei templi e non è loro permesso di uscire.
La Cerimonia
Si chiama Rod – Nam – Sang, ed è l’evento principale in cui, sia la sposa che la famiglia dello sposo, si
riuniscono. Essi assistono insieme a questo importante evento. Sia la sposa che lo sposo si siedono a terra uno vicino all’altro con le mani tenute in stile Wai. Una collana di fiori unisce le mani degli sposi. La persona più anziana presente al matrimonio è incaricata di svolgere i rituali. In una conchiglia viene messa dell’acqua con cui verranno bagnate le mani degli sposi, mentre si augura loro fortuna e prosperità.Poi i genitori e gli altri invitati faranno lo stesso. Di solito partecipano solo persone selezionate, come ad esempio, amici intimi e parenti stretti della coppia di sposi.Gli ospiti lascheranno in un cesto delle buste di denaro. L’importo dipende dal loro status. La cerimonia prosegue con una sessione fotografica insieme a tutti i presenti. La cerimonia finisce intorno 11:00
Festa serale
Un modo semplice ma costoso è quello di prenotare una sala in un ristorante.All’inizio della festa, verso le cinque del pomeriggio, gli sposi vanno da un tavolo all’altro, ringraziando gli invitati.Durante la festa finale un “anziano” è anche invitato a dire qualche parola riguardo la coppia di sposi. Questa persona è di solito una persona con uno status sociale elevato, come ad esempio il sindaco del villaggio.
Poi l’orchestra può iniziare a suonare dal vivo. La gente mangia, balla, beve birra fresca e si diverte moltissimo.
Durante le feste di nozze gli sposi invitano alcuni ballerini a esibirsi in danze tradizionali tailandesi. La festa è un successo!
A volte tutto il vicinato viene ad ascoltare la musica tradizionale dell’Isan (luk tung). Se la festa di nozze ha un grande successo, anche i negozi vendono cibo e bevande. A volte per le grandi feste di matrimonio è presente la polizia al fine di prevenire eventuali disordini dovuti all’abuso di alcol.Verso mezzanotte, la festa è finita. La gente deve alzarsi presto la mattina per tornare al lavoro. Mentre i giovani continuano la festa con un karaoke.
AUGURI!
Matrimonio civile
Matrimonio tra cittadini Thailandesi e Italiani
Di Concetto Amenta in Gli Amanti della Thailandia
Il matrimonio con una cittadina o cittadino Thailandese prevede due strade a seconda che il matrimonio sia celebrato in Thailandia o in Italia. In entrambi i casi e' comunque indispensabile avere a portata di mano i propri documenti personali:
1 - Carta di Identità
2 - Atto di Nascita
3 - Certificato di residenza
4 - Passaporto
Il comune di residenza in Italia spesso non richiede alcuni documenti potendone venire in possesso per via telematica nella rete amministrativa dei comuni italiani.
Per i cittadini Thailandesi e' indispensabile anche l'eventuale Certificato di cambio del nome visto che in Thailandia e' una pratica diffusa cambiare nome.
La sposa dovrà munirsi di un estratto del Certificato di Stato Civile che potrà richiedere presso il proprio Comune di Residenza, e della fotocopia del Passaporto e di un Documento di Identità dello sposo.
I documenti 1 - 2 - 3 - 4 fotocopiati e il Certificato di Stato Civile dovranno essere vidimati dall'Ufficio notarile presso il Ministero degli Affari Esteri Thailandese, tradotti in Italiano e quindi presentati alla Cancelleria Consolare dell'Ambasciata Italiana a Bangkok, che provvederà a verificarli e a certificarli.
Celebrazione matrimonio in Italia
Se il matrimonio viene celebrato in Italia è necessario che la sposa richieda al funzionario della Cancelleria Consolare dell'Ambasciata Italiana a Bangkok, presentando le fotocopie dei documenti dello sposo, una Procura Speciale atta a conferire al medesimo i poteri necessari per richiedere le Pubblicazioni di Matrimonio presso il Comune italiano dove costui risiede.
La sezione Consolare Italiana rilascerà alla sposa una ricevuta che le permetterà di ritirare i suddetti documenti dopo qualche giorno.
Tutti i documenti di cui sopra dovranno essere inviati in Italia presso il domicilio dello sposo, che dovrà provvedere a richiedere presso il proprio Comune di residenza sezione Stato Civile le pubblicazioni di Matrimonio. Successivamente lo sposo dovrà richiedere un Certificato di eseguite pubblicazioni di Matrimonio, che dovrà essere vidimato dalla Prefettura.
Lo sposo dovrà redigere un Atto Notorio nel quale manifesta la sua intenzione di contrarre matrimonio con la sposa e di voler risiedere in Italia, e che dispone dei mezzi di sussistenza necessari per mantenere la sposa per tutto il periodo antecedente il Matrimonio.
Il suddetto documento dovrà essere vidimato dalla Prefettura ed inviato alla sposa insieme al Certificato di eseguite pubblicazioni di Matrimonio.
Ricevuti i due documenti la sposa dovrà presentarli ai funzionari della sezione Visti presso l'Ambasciata Italiana a Manila per richiedere un Visto di ingresso in Italia scopo Matrimonio (ricongiungimento familiare).
Dopo aver controllato il passaporto della sposa e i documenti di cui sopra, aver contattato il Comune di residenza dello sposo per accertare la regolarità della pratica, aver verificato che la richiedente disponga della prenotazione aerea di A/R e della somma richiesta per soggiornare in Italia, i funzionari della sezione Visti rilasciano alla sposa un Visto turistico valido massimo 90 giorni.
La coppia potrà contrarre matrimonio entro il termine di 180 giorni dalla data di avvenute pubblicazioni di matrimonio, dopo le nozze la sposa dovrà presentare in Questura domanda di Permesso di Soggiorno per ricongiungimento familiare, che le permetterà di ottenere la residenza italiana ed successivamente la cittadinanza Italiana.
Celebrazione matrimonio in Thailandia
Per contrarre matrimonio in Thailandia occorre un NULLA OSTA rilasciato dall' Ambasciata d'Italia a Bangkok sezione consolare. Per ottenere tale NULLA OSTA occorre presentare il passaporto del cittadino Italiano e la documentazione suddetta della cittadina Thailandese. Ricordarsi di portare fotocopie e' cosa gradita. Verra' chiesto al cittadino Italiano di compilare un modulo di autocertificazione per i dati personali, stato civile, reddito e datore di lavoro. Questo documento assieme ai passaporti ed i documenti della cittadina Thai permettera dopo qualche giorno di ritirare il NULLA OSTA.
Dopo aver ritirato il nullaosta ci si puo' recare in comune per sposarsi
Per il cittadino italiano e' sufficiente portare il NULLA OSTA rilasciato dall'Ambasciata ed il passaporto con le fotocopie. Per la cittadina Thai occorrono tutti i documenti sopra elencati.
La presenza di 2 testimoni e' indispensabile; vanno bene anche funzionari del comune. A cerimonia conclusa verranno consegnati i seguenti documenti in lingua thai:
Kho Ro 2 (Registro Matrimoniale)
Kho Ro 3 (Certificato di matrimonio)
Questi documenti vanno legalizzati all'ufficio legalizzazioni del Ministero degli Affari Esteri. Richiedendo l'urgenza vengo vidimati in un giorno circa.
Sono richiesti i soliti documenti originali e le relative copie (passaporti e carta di identità inclusi).
I due documenti legalizzati vanno tradotti legalmente in Italiano presso un'agenzia e presentati al Consolato d'Italia per la richiesta dello status di separazione o comunione dei beni. Il consolato provvedera' a spedire la documentazione di avvenute nozze al comune di residenza in Italia.Con la ricevuta rilasciata dal consolato e gli altri documenti si puo' richiedere alla sezione apposita dell'Amabasciata il Visto per coniuge al seguito.
I documenti necessari per richiedere il visto sono i seguenti:
Modulo di richiesta visto compilato
Modulo di Ricongiungimento familiare
Ricevuta di consegna dei certificati di matrimonio ottenuta al consolato
Passaporti e relative copie
Certificati di matrimonio tradotto in italiano (copia)
Prenotazione biglietto aereo sola andata

Giunti in Italia occorre richiedere entro 8 giorni il Permesso di Soggiorno ed entro 48 ore presentare comunicazione alla polizia locale.
PATENTE
Convertire la patente italiana ed ottenere la patente thailandese di guida
se siete in possesso di una patente valida italiana è possibile ottenere l analogo documento di guida in thailandia

in thailandia occorre avere per guidare le moto e le auto due documenti distinti
se siete interessati ad entrambi tutta la documentazione va fatta in duplice copia
occorrono i seguenti documenti:
1/passaporto con visto valido (+fotocopia sia del frontespizio che della pagina con l ultimo visto valido)
2/patente italiana originale
3/traduzione della patente in thailandese autenticata dall ambasciata o dall ufficio consolare autorizzato
4/certificato di domicilio emesso dal locale ufficio immigrazione(occorre una foto tessera per ogni certificato) specificando ad uso rilascio permesso
a Pattaya l ufficio è Ufficio IMMIGRAZIONE estensione visti e rinnovi – PATTAYA Soi 5, Jomtien Beach Road
5/certificato medico ottenibile da qualsiasi medico autorizzato
con questi documenti occorre recarsi all ufficio della motorizzazione
a Pattaya si trova a Banglamung ministero dei Trasporti
143, Moo. 3, Highway 36, vicino a Regent’s School, T. Nong Pla Lai, A. Banglamung
in loco sosterrete un piccolo test psicofisico,vista,colori e riflessi.Non occorre sostenere alcun altro tipo di esame
Superato il test in giornata avrete la/e vostra/e patente thai valida per un anno.I successivi rinnovi saranno di 5 anni
Il costo dell operazione totale per 2 patenti è di circa 3mila bath

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