TRAT
Trat e’ la provincia piu’ a est della Thailandia, circa a 315 chilometri da Bangkok. La piccola prtovincia confina con la Cambogia tramite la catena monmtuosa del Khao Banthat che forma un confine naturale fra i due paesi 52 sono le isole grandi e piccole che si trovano in questa provincia, sono caratterizzate da lunghe spiagge di sabbia bianca e da una incontaminata barriera corallina.Trat offre magnifici scenari e un cero numero di piagge nascoste per gli amanti della natura. La provincia e’ anche importante per la produzione della frutta, la pesca e l’estrazione di gemme, oltre a questo ha due mercati importanti, quello delle gemme e quello cambogiano. Come Chanthaburi Trat e’ luogo impolrtante per l’estrazione di rubini, con il principale mercato per queste locato nel; distretto di Bo Rai, circa 50 chilomertri a nord dal confine con la Cambogia. Coloro che sono appassionati dello shopping saranno entusiasti nel vedere che Trat ha molti piu’ mercati, rispetto alle sue dimensioni, di ogni altra citta’ in Thailandia, cio’ e’ dovuto alla vicinanza al confine cambogiano e ai traffici lungo la costa. L’inverno in Trat e nei suoi dintorni e’ molto confortevole, con temperature calde tutto l’anno. La regione risente l’influenza dei venti di nordest e di nordovest, che qualche volta limitano i trasporti a certe isole, in modo particolare da maggio a ottobre, quando soffia il monsone di sudovest. Durante questo periodo la costa occidentale puo’ essere colpita da venti e da forti piogge che impediscono ai tragetti e a barche piu’ piccole dei lasciare l’ancora La citta’ di Trang e’ punto di partenza per arrivare al gruppo delle isole Ko Chang. Ko Chang, al contrario di quanto detto sopra e’ praticabile tutto l’anno, raggiungibile facilmente e in piena sicurezza tramite traghetto.E’ questa la terza piu’ grande isola thailandese dopo Phuket e Ko Samui. Trat confina con la provincia di Chanthaburi a nordovest, la Cambogia a est e il golfo di Thailandia a sud. L’area totale della provincia e’ di 2,819.0 km², il che significa 61◦ posto fra le provincie della Thailandia, la popolazione era di 219,345 abitantio nel 2000, la densita’ e’ quindi di 77.8 ab./km², rispettivamente 73◦ e 54◦ posto. La provincia e’ divisa in 7 distretti, amphoe, divisi a loro volta in 38 sottodistretti, tambon, questi divisi in 274 villaggi, muban. I sette distretti sono: Mueang Trat, Khlong Yai, Khao Saming,Bo Rai, Laem Ngop, Ko Kut, Ko Chang. Il sigillo della provincia mostra il mare con sullo sfondo delle montagne, la pianta che rappresenta la provimncia e’ il mandorlo tropicale (Terminalia catappa). Come arrivare La Bangkok Airways ha voli giornalieri fra Bangkok e Trat. Dall’aeroporto di Trat, che non dista molto dal molo di Laem Ngop, e possibile prendere un traghetto o una barca per Koh Chang. Autobus ad aria condizionata e no partono dal bus terminal di Ekkamai diretti a Trat ogni ora dalle 6:00 alle 24:00. Il viaggio dura dura da cinque a sei ore con autobus ad aria condizionata e otto ore per quelli senza. Da Bangkok ci sono anche autobus e minibus che fanno coincidenza con i battelli che partono dal molo per Ko Chang, questi oltre che dalla stazione di Ekkamai partono regolarmente anche da Khao San Road. Per prendere gli autobus che portano a Ko Chang specificate dove volete andare e accertatevi che abbiano capito. Per maggiori informazioni contattare la Transport Co. Ltd tel. +66 2 3914164, Choet Chai Tour tel. +66 2 3912237, Chok Anukun Tour tel. +66 2 3927680 e Suppharat Tour tel. +66 2 3912331. Se viaggiate in auto prendete la highway 34, Ban Na-Trat, o l’autostrada per Chonburi poi immettersi sulla highway 334, Ban Bung-Klaeng, a Klaeng dovrete girare sulla highway 3 che porta a Trat. La distanza totale da Bangkok e’ 318 chilometri Come muoversi nella provincia Per viaggiare in citta’ samlor, tiuk tuk e songtaew vanno benissimo e hanno un costo modesto. Se volete recarvi fuori Trat e avete bisogno di noleggiare una macchina lo potrete fare in Trat in Suppharat che e’ opposto al Choet Chai Tour, tel. +66 39 312011 o +66 39 512236. Per raggiungere le isole traghetti partono sia dal molo di Ao Tammachat o dal Koh Chang Centre Point iniziando dalle 07:30 alle 16:30, il tempo per arrivare e’ di circa 30 minuti ma dipende ma dipende dal tempo e dalla capacita’ della barca. Veicoli privati possono essere caricati nei traghetti. Da notare pero’ che i veicoli da usare nell’isola devono essere dei 4x4 cio’ dato che le strade sono accidentate e in alcuni casi si ha a che fare con veri e propri gradini. La mcchina sarebbe comunque meglio lasciarla a casa dal momento ci sono songtaew che fanno regolare servizio. Ricordate il costo deve essere contrattato in precedenza Attrattive Palazzo Residanggamport, si trova sulla Lak Muang Road ed e’ un edificio a tre piani che una volta fu utilizzato come residenza per il governatore francese, quando la citta’ fu occupata nel 1904-1907. Tel. +66 8 90485412, +66 8 10452384. Wat Buppharam, si trova sulla Plai Khlong Rpad, questo monastero data dalla meta’ del XVII secolo e vi si trova la piu’ antica sala dell’immagine in legno di tutto il paese. Mentre i murali che si possono vedere sono del primo periodo Rattanakosin. Il museo del tempio espone un certo numero di antiche reliquie, immagini di Buddha in diverse posizioni e porcellane cinesi e europee. Wat Yotha Nimit, questo monastero, che e’ anche conosciuto come Wat Bot, si trova sulla Tetsaban 4 Road, vicino alla colonna di fondazione della citta’. Ci sono bei murali alle pareti e alcuni antichi oggetti sono conservati nell’ubosot. Questo monmastero e’ il solo monastero regale della provincia. Se ne inizio’ la costruzione quando re Taksin il Grande venne nella zona con le sue truppe e fu finito sotto il regno di re Rama III. Era utilizzato una volta per il giuramento di alleanza fatto dagli ufficiali governativi, cio’ fino al regno di re Rama V, che inizio’ la consuetudine di svolgere la cerimonia a Wat Phai Lom. Santuario alla colonna di fondazione della citta’, si trova in Lak Muang Road, in un edificio di stile cinese. Questo santuario fu costruito da fedeli cinesi dietro istruzioni di re Taksin. Tree Top Adventure Park, su bellissimi alberi e con una veduta mozzafiato, potrete sperimentare nuove esperienze mai provate prima. Da una piattaforma all’altra, di abero in albero, bilanciandovi fra un assortimento di giochi come ponti di corda, liane, pattini volanti, altalene alla Tarzan. Non importa quanto si e’ anziani, vi godrete ore di gioia, dfivertimento e eccitazione. Centro della Croce Rossa Thailandese di Khao Lan, si trova sulla Trat-Khlong Yai Highway al chilometro 48. Fu aperto all’inizio per aiutare i rifugiati cambogiani che fuggivano dal loro paese in Thailandia a causa della guerra del 1978, persegui’ questo scopo fino a che la pace non fu restaurata nel 1986. Tel. +66 39 521621. Wat Saen Tum, questo tempio e’ un’infrastruttura dedicata alla pratica del Dharma posta in nel mezzo di un’omreggiante e fresca foresta da una parte e frutteti dall’altra. A sud del tempio si trova l’antico sito di Khao To Mo dove sono stati ritrovati mucchi di pilastri in pietra sono stati ritrovati. Mu 7 Ban I Rem, Tambon Pranit, Amphoe Khao Saming, Trat. Tel. +66 38 664369. +66 8 90431330, +66 8 90991297. Ban Hat Lek, e’ l’ultimo villaggio in Trat. Si trova sulla highway 318 nel distretto di Khlong Yai, circa 16 chilometri da questo e 89 chilometri dalla provincia. Ao Tan Khu e’ una baia con sp[iagge di sabbia fine che e’ famosa e frequentata dai locali durante le feste. Wat Thong Thua e’ a 4 chilometri dalla citta’ sulla Sukhumvit Highway. Qui si trova un antico bot che fu costruito su un tempio in stile khmer. Il monastero ha anche una vasta collezione di antiche sculture khmer come lintelli, porte in arenaria, colonne scolpite con vari disegni e iscrizioni. Vicino si trova il sito archeologico di Mueng Phaniat con i resti di una base in laterite appartenuta a un grande santuario religioso khmer e canali che segnavano il limite della citta’ a sud. Si crede che l’antica citta’ datasse dal XII al XVI secolo dell’era buddhista, VII-XI secolo d.C. Ko Kham e’ un’isola che si trova vicino a Ko Mak impreziosita da meraviglie naturali come un mare di limpido color cristallo e fantastiche spiagge sabbiose. Ko Klum come Ko Chang e’ un’isola che ha un importante significato storico, datole dalla battaglia navale fra thai e francesi del 1941. Ko Kradat quest’isola e’ situata a nordest, lontana da Ko Mak. In tempi passati l’area aveva abbondanza di alberi Kradat, da cui si ricava carta, da qui il nome dell’isola. Ko Laoya e’ un’isola meravigliosa lunga meno di 1 chilometro e larga 300 metri con bellissime spiagge, mare d’acqua cristallina e colorati coralli. Si trova circa 3 chilometri ad ovest rispetto alla punta sudest di Ko Chang. Ko Mak e’ una grande isola che si trova a sud di Ko Chang. Ha diverse bellissime baie, spiagge e barriere coralline che sono ancora in perfette condizioni. Ko Phrao e’ un’isola situata di fronte alla baia di Salak Petch, circondata da un mare pulito e calmo e resa fresca da ombreggianti palme di cocco. Si raggiunmge in due ore da Laem Ngob ed e’ possibile pernottarvi. Ko Rang e’ una piccola isola a ovest di Ko Mak. Non ha aree piatte su cui riposare e non vi si puo’ pernottare dato che non possiede nessun resort. Tuttavia Ko Rung e’ ben conosciuta dato che qui si trovano i nidi di rondine. Ko Wai e’ una grande isola che fa parte del parco nazionale di Ko Chang ed e’ situata dopo Ko Laoya. Ha spiagge formate da dura roccia, nonostante questo e’ famlosa per la sua barriera corallina ed e’ anche un ottimo posto per pescare e nuotare. Ban Nam Chiao questo villaggio si trova approssimativamente a 8 chilometri dalla citta’, lungo la strada Trat-Laem Ngop. Il villaggio e’ famoso per la produzione del Ngop Nam Chieo, un cappello ideale per tenere lontano il sole. Questo cappello, oggi largamente usato, e’ leggero e confortevole, e’ tessuto con foglie di palma che crescono nelle mangrovie. Oltre che nella forma tradizionale e’ oggi tessuto in forme piu’ alla moda per essere venduto come tradizionale souvenir. Villaggio della comunita’ di Salak Khok e’ un villaggio di pescatori che si trova lungo un tranquilla pezzo di costa nella parte sud della baia di Salak Khok. I prodotti della provincia sono I rubini Trat è famosa per la sua preziosa gemma rossa noto come 'Rubino Siamese'. Tuttavia, come gemme in provincia cominciare a ridurre, il rubino siamese sta diventando raro. Se non siete intenditori di gemme non comprate, cercate una gioielleria appartenente al FEST. Ngop Nam Chiao, il cappello di cui abbiami parlato in precedenza. Rakam Wan una varietà di dolci che si producono utilizzando zalacca che è il frutto più famoso della provincia di frutta. Ananas Trat Si Thong una varietà dolce e croccante di ananas, tipica di Trat, con la pelle giallastra. Prodotti a base di pesce pesce essiccato e scampi pasta di gamberetti, prodotti alimentari trasformati. Namman Lueang, Giallo Oil, olio vegetale prodotto fin dai tempi antichi. L'olio aromatico vaporizzante aiuta ad alleviare dolori muscolari, rigidità, capogiro, naso chiuso e freddo La razza di cani Thai Ridgeback che e’ caratterizzata dalla schiena rigata, dall’eleganza e dall’onestà. Gallo da combattimento è una razza di galli, tipica di Trat, famosa per il suo talento e la sua tattica. Feste e festivita’ Commemorazione della battaglia navale di Ko Chang, e’ una festa oprganizzata verso la fine di gennaio presso il monumento alla battaglia navale di Koh, Anuson Yutthanawi, in Laem Ngop. La manifestazione è per ricordare il coraggio dell'azione della Royal Thai Navy contro i francesi il 17-21 gennaio 1941. Giorno dell’indipendenza di Trat, il 23-27 marzo, ricorda il giorno in cui la provincia di Trat fu restituita alla sovranità thailandese dopo l'occupazione francese. Le celebrazioni si svolgono presso il municipio della provincia. |
KOH CHANG
Con non meno di 51 isole fuori dalla costa Ko Chang possiede le piu’ belle gemme rosse, dolce frutta, cani indigeni e i ricordi della storica battaglia di Ko Chang, inoltre fa parte della provincia piu’ a est della Thailandia. Koh Chiang, “L’isola Elefante” e’ la terza piu’ grande isola della Thailandia, dopo Phuket e Koh Samet, e destinazione principale per coloro che vogliono visitare il parco nazionale marino di Ko Chang, che comprende dozzine di isole ancora vergini. Si trova nella provincia di Trat, circa 310 chilometri a est di Bangkok, non lontana dal confine con la Cambogia. L’isola e’ al 70% coperta da foresta verginee i 5,000 abitanti dell’isola solo lentamente sono stati coinvolti nelle attivita’ turistiche, lo sviluppo si e’ avuto sopratutto nell’ultima decade. Sebbene il nome significhi “Isola dell’elefante” gli elefanti non sono originari di quest’isola, il nome deriva dalla forma ad elefante del suo promontorio. Oggi l’isola e’ servita da un aeroporto che dista solo 15 minuti dal punto di partenza del traghetto in Trat. L’accesso all’isola e’ fornito dalla Bangkok Airways o da autobus che arrivano al molo dei traghetti in Laem Ngop vicino a Trat. Attirati da foreste incontaminate e da acque limpide e puliteviaggiatori internazionali e thai benestanti hanno scoperto Ko Chang e numerosi e lussuosi spa e resort sono sorti per accoglierli. Nonostante questo l’isola non e’ una destinazione di sogno per viaggiatori che devono stare dentro un budget o per famiglie dato che offre diverse sistemazioni a prezzo abbordabile sistemate fra magnifiche e tranquille spiagge circondate da acque cristalline.Mentre il numero di turisti e’ cresciuto, in modo particolare nella classe media thai Ko Chang e’ riuscita a conservare le sue foreste e spiagge. Oltre a tutto cio’ l’isola e’ casa di una gran varieta’ di vita selvatica compresi uccelli nativi, serpenti, cervi e anche numerosi elefanti. Le attivita’ che qui e nelle altre isole che formano il parco nazionale si possono svolgere sono snorkeling, immersioni, campeggio, escursioni nella giungla. La maggior parte dei turisti sta a Haad Sai Khao, Haad Kai Mook, Haad Ta Nam e Laem Bang Bao tutte connesse fra loro da una singola strada che corre giu’ lungo la costa ovest. Una volta quieto rifugio di viaggiatori con zaino in spalla l’isola e’ cresciuta in popolarita’ come destinazione turistica sin dal 2,000 quando il governo thailandese penso’ di sviluppare l’isola come aveva fatto con Phuket. Inizio’ da qui un decennio di sviluppo che ha visto la costruzione dell’aeroporto in Trat e di numerosi hotel e ristoranti che poco hanno infangato quest’isola di spettacolare bellezza naturale. Sebbene recenti sviluppi hanno portato all’apertura di alcuni night club le attrattive primarie dell’isola rimangono le spiagge, le cascate e i dintorni dell’isola. Aggiungendo a tutto questo diversi villaggi di pescatori e la possibilita’ di immersioni Ko Chang diventa un posto interessante e quieto da visitare. L’isola e’ principalmente montuosa col piu’ alto picco, Khao Salak Phet, che raggiunge i 744 metri. L’isola che ha un’area totale di 217 km², confina a est con la Cambogia e a ovest con la provincia thai di Chanthaburi. La popolazione e’ di 5,356 abitanti, distribuiti in nove villaggi. L’isola e’ un distretto, Amphoe, della provincia di Trat. Fu eletta a distretto il 30 aprile 1944 quando fu divisa dal distretto di Laem Ngop, diventando in un primo momento una king amphoe, che sarebbe un distretto minore. In seguito a una decisione del governo thailandese del 15 maggio 2007 tutti i distretti minori o king amphoe allora esistenti, 81, furono elevati a distretti. Con la publicazione nella Gazzetta reale del 24 agosto questa promozione divenne ufficiale. Il distretto di Ko Chang e’ diviso in due sottodistretti (tambon) a loro volta divisi in 9 villaggi (muban). Non ci sono aree municipali (thesaban). I nove villaggi sono: Salak Phet, Salak Phet Nuea, Salak Khok, Chek Bae, Ban Dan Mai, Bang Bao, Khlong Son, Khlong Phrao, Khlong Nonsi. La densita’ e’ quindi 36.6 ab./km². L’isola e’ lunga 30 chilometri e larga 14, il parco marino nazionale si estende per 650 kmq. di cui il 70% in mare aperto. Per quanto riguarda il clima Ko Chang ha come quasi tutto il resto della Thailandia tre stagioni: la stagione fresca da novembre a febbraio, la stagione calda da marzo a maggio, la stagione delle piogge da giugno a ottobre. A causa della sua posizione e per il fatto di essere un’isola Ko Chang ha un’abbondante quantita’ di pioggia 4,000 mm. ogni anno. La storia Anche se oggi e’ un importante porto, in cui navi si rifugiano per passare la stagione dei monsoni Ko Chang e’ stata per lungo tempo un’isola disabitata. Poi la zona di Ao Salak Phet fu frequentata da pirati mentre a Hai Lam si sistemarono cinesi e vietnamiti.Prima della II guerra mondiale l’isola era poco o niente conosciuta. Le poche famiglia che vivevano qui coltivavano noci di cocco e frutta all’interno dell’isola.Nella seconda guerra mondiale, quando la Thailandia era occupata da forze giapponesi Ko Chang fu il luogo di una battaglia navale fra la Reale Marina Thailandese e la Marina Francese, i thai furono decisamente battuti.Niente altro accadde in Ko Chang fino a che i primi turisti con zaino in spalla arrivarono qui con una barca di pescatori nella meta’ degli anni ’70.Fino alla meta’ degli anni ’80 l’isola non presentava alcun sviluppo turistico, fu da questo periodo che si cominciarono a costruire le prime strutture. Attorno al 2000 la malaria fu sradicata, l’area divenne parco nazionale e fu applicato un prezzo di entrata. L’isola oggi riceve 650,000 visitatori ogni anno, circa 2/3 sono thai. Ko Chang e’ uno dei pochi posti dove ancora si conservano foreste vergini ma la crescita turistica ha fatto pagare un forte prezzo all’area forestale.Oggi ci sono numerosi resort e alberghi e la terra che una volta non costava niente e’ andata alle stelle Come arrivare. Come sola proprietaria dell’aeroporto di Trat la Bangkok Airways e’ la sola linea aerea a fare servizio sulla rotta Trat e Ko Chiang. Ci sono due aerei ogni giorno che partono dall’aeroporto Suvarnabhumi in Bangkok diretti a Trat. Scegliendo l’aereo bisogna in ogni caso considerare che dopo l’ora circa di volo occorre prendere un traghetto al molo di Laem Ngop, tale traghetto impiega 45 minuti per arrivare. Gl;i autobus diretti al molo Centerpoint in Laem Ngop in Trat partono dal bus terminal Ekkamai in Bamgkok ogni giorno alle 07:45 e alle 21:455, il viaggio dura approssimativamente cinque ore. Per il ritorno le partenze da Laem Ngop sono alle 14;00 e alle 16:00. Oltre a questi autobus che arrivano a Laem Ngop ci sono autobus di prima e seconda classe sia dal bus terminal Ekkamai che dal bus terminal Mo Chit che arrivano in Trat, qui occorre prendere un songtaew che in trenta minuti arriva al molo di Laem Ngop, dove partono le barche per Ko Chang. Oltre a questo ci sono regolari servizi di minibus fra il molo di Laem Ngop, Pattaya, Ban Phe e Khao San Road in B angkok. Se avete fatto un’escursione in Cambogia potete ugualmente procurarvi un autobus per Laem Ngop, tuttavia questi nonm hanno partenze regolari. Per quanto riguarda i battelli punto principale di partenza, come ho detto, e’ la citta’ di Laem Ngop che ha tre moli: il molo Laem Ngop e’ approssimativamente 700 mt. ad ovest di Laem Ngop, il molo Centerpoint si trova circa a 3.5 chilometri da Laem Ngop, altri traghetti per Ko Chang partono dalla Baia (Ao) di Thammachat circa 15 chilometri ad ovest di Laem Ngop. Tutti i traghetti trasportano siapasseggeri che auto, fanno partenze partenze regolari, Centerpoin ha il maggior numero di partenze. Le barche e traghetti che partono da Laem Ngop arrivano a Ko Chang in due punti diversi situati entrambi in Dan Khao, nella parte est dell’isola, i due moli sono: Tha Dan Khao e Tha Ferry Dan Khao. Le barche che da Laem Ngop compiono il viaggio per questi due moli arrivano in circa 45 minuti, mentre i traghetti impiegano un ‘ora e arrivano al molo Tha Ferry Dan Khao circa 400 metri a sudest del molo Tha Dan Khao. I ferry in partenza dalla baia di Thammachat arrivano al molo dei ferry della baia Sapparot, 3 chilometri a nordovest del molo Dan Khao. Come muoversi in Ko Chang. Muoversi in Ko Chang non e’ particolarmente difficile dato che ci sono solo due strade principali sull’isola: una nella costa est e una nella costa ovest, entrambe corrono parallele al mare. Altre strade minori si diramano da queste principali e si dirigono verso spiagge o verso alcune attrattive come le cascate diKiriphet, Klong Nueng e Klong Phu. La topografia della costa est impedisce la costruzione di strade. Muoversi con una motocicletta e’ conveniente e poco caro. Preferendo questo mezzo ci sono due possibilita’ di scelta o affiaatare una motocicletta o utilizzare una motocicletta-taxi. Dato che l’isola ha diversi punti ripidi e scoscesi e pericolose colline e’ meglio guidare con estrema prudenza e vestirsi nel modo piu’ adatto il che significa principalmente scarpe chiuse e casco, richieste per legge. Nell’isola e’ anche possibile noleggiare macchine o camioncini. Comunque per quanto detto prima sulla pericolosita’ sarebbe preferibile, se affittate una macchina, affittare un 4x4. Fate bene attenzione che solo la Commercial First Class Insurance offre una piena copertura su macchine affittate. Molte agenzie si noleggio internazionali offrono questa assicurazione,alcune pero’ solo per quelle persone che hanno una valida patente internazionale, le compagnie locali possono offrorla o meno. Dovete richiedere una copia di questa assicurazione e controllare che ci sia scritto “For Commercial Use”. Prudenza, ispezionate la macchina prima di accettarla e non mi stanchero’ mai di dirlo guidatye con p;rudenza. Il traffico in Thailandia puo’ essere un po’ caotico e quando vi vedrete arrivare una motocicletta o un tuk tuk contromano, frequentissimo, vi sembrera’ di essere sugli autoscontri. Il songtaew e’ il mezzo piu’ semplice per godersi l’isola, si tratta di un camioncino con pache imbottite sul retro. Svolgono regolare servizio suile strade principali, in questo caso sono utilizzati come mezzo publico, ma possono essere noleggiati privatamente per un singolo viaggio, per una mezza giornata o per un giorno intero. Per concludere, se desiderate visitare le isole vicine, non perdetevi un viaggio su una barca dalla lunga coda che, come il songtaew, puo’ essere affittata per mezza giornata o per un giorno intero. Attrattive Luogo della battaglia navale di Ko Chang si trova nella parte sud dell’isola. Le acque vicino a Ao Salak Phet e Ao Salak Khok aggiunsero un’altra pagina alla storia della nazione. Qui i thailandesi combatterono per la sovranita’ del loro paese ma persero. Il 17 gennaio 1941 la Reale Marina Thailandese fu sconfitta dagli invasori con la perdita di un certo numero di squadroni e soldati. Da quel momento il 17 gennaio e’ diventato il giorno in cui si ricorda quel combattimento. Le celebrazioni si tengono principalmente in Amphoe Laem Ngop e nella parte sud di Ko Chang. Per informazioni +66 39597259-60. Qui si trova anche il Ko Chang Yutthanawi Memorial che celebra la battaglia navale franco-thai e comprende la statua del principe di Chumphon. Ko Ngam e’ un’isola che si trova a sudest di Ko Chang ed e’ composta da due montagne unite da una grande roccia on un poggio sabbioso enorme nel mezzo. Ko Ngam e’ un’isola che incanta con strettissime dune sabbiose che formano uno splendido contorno nelle sezioni nordest e sudovest dell’isola. Ko Ngam con una forma particolare cge assomiglia a un rene vista da lontano appare come due isole separate. Oltre che a unire l’isola in un pezzo solo le dune sabbiose creano due lagune di forma crescente che sono solo 50 metri per parte. Per i piu’ avventurosi una corda serve come guida per scalare una roccia di 100 metri di altezza nella parte sudovest dell’isola. Ko Mai Si e’ una piccola isola privata che si trova poco lontano da Ko Kood. Ao Khlong Son questa baia si trova nella parte occidentale di Lo Chang, dove si trova anche la comunita’ di Khlong Son. La zona e’ ricca di coralli. Per informazioni tel. +66 99805757. Namtok (cascata) Khlong Nonsi e’ una piccola cascata nella parte nordest dell’isola. Il sentiero che porta all’area e’ lungo 3 chilometri da Baan Daan Mai o la stessa distanza dall’ufficio del parco nazionale. Per informazioni +66 819828661, +66 65313398. Namtok Than Mayon e’ una cascata di media grandezza, con tre livelli, posta dietro l’ufficio del parco. C’e’ un sentiero posto a 500 metri da una piantagione di durian che porta al luogo visitato da re Rama V e VI e dove i due re hanno posto le loro iniziali sull’alta rupe della cascata. Namtok Khlong Phlu e’ una grande cascata su tre livelli situata 3 chilometri, 20 minuti di strada a piedi, dalla baia di Khlong Prao. Hat (spiaggia) Sai Yao o La Lunga Spiaggia fa parte del parco nazionale di Mu Ko Chang e’ il miglior punto panoramico per vedere Ko Wai, Ko Laoya e Ao Salak Phet. Si trova vicino a Ao Salak Phet nel sud dell’isola. Per informazioni +66 65313398. Centro dio addestramento delle scimmie, si trova in Mu 4, Hat Sai Khao, Tambon Ko Chang. E’ aperto dalle 10:00 alle 16:00, ci sono tre spettacoli al giorno alle 10:00, 14:00 e 16:00. Ban Salak Phet e Ban Rong Than sono i piu’ grandi villaggi di pescatori dell’isola e luogi ideali per osservare il loro stile di vita. In zona ci sono bungalows e negozi di cibo. Tel. +66 39553105. Fax +66 39553105. Website: www.salakphet.com/th/. Namtok Khiri Phet si trova nella zona sud di Ko Chang, circa 3 chilometri da Ban Salak Petch. Namtok Khlong Nueng e’ una cascata alta 120 metri situata in un’area remota, lontano dalla comunita’ di Salak Phet, vicino alla cascata di Salak Phet, e’ un luogo ideale per il relax Spiaggia di Bangbao qui si trova un piccolo villaggio di pescatori i cui abitanti ancora vivono in case costruite su palafitte, utilizzando pali piantati in mare, tutte le case sono connesse da ponti in legno. L’area si e’ sviluppata abbastanza rapidamente aiutata in ben e o in male dal turismo. La strada per arrivare qui e’ a serpentine e a scalini. Questa zona e’ ricca di coralli. Ao Bai Lan e’ una piccola baia con una lunga spiaggia sabbiosa, qui i visitatori godere di spettacolari viste in un ambiente sereno e tranquillo. Si trova vicino alla spiaggia di Kai Bae. Hat Kai Bae questa spiaggia e’ vicino alla spiaggia di Khlong Phrao ed e’ abbastanza simile a questan in quanto la spiaggia e’ a scalini ma la zona e’ sicura per nuotare, nell’area ci sono bungalows a prezzi modici. Hat Khlong Phrao – Laem Chaiyachet, Laem Chai Chet si estende nel mare vicino alla spiaggia di Kai Bae che e’ a gradini ma il luogo e’ ideale per nuotare. Nella zona ci sono bungalows dove si puo’ alloggiare. L’area piu’ a nord della spiaggia e’ adiacente alla baia e qui i visitatori possono godere un bellissimo panorama in un luogo ideale per il relax. La spiaggia di Tam Mayom e’ la prima spiaggia della zona est. Ko Chang Noi e Laem Chang Noi si trovano a nord di Ko Chang. Cascata Tri Petch e’ una cascata a un solo livello che si trova a 3 chilometri dalla comunita’ di Salak Petch lungo una piantagione di alberi da gomma. Ao Sapraros e’ situato vicino al molo dove partono e arrivano le barche da e per Ko Chang. Lonely Beach questa spiaggia non e’ piu’ cosi’ tanto sola, rumorosi altoparlanti contaminano la zona dal primo pomeriggio alla sera tardi, piacevole eccezione “The Tree House”. Molo Dankao e’ dove arrivano i traghetti che partono dai moli di Center Point e Laem Ngop. Non c’e’ nessuna disponibilita’ di alloggio. Salakkok e’ un piccolo villaggio di pescatori che e’ famoso per il pesce fresco e poco caro. |
KOH KOOD |
wikipedia |
GALLERY PICS |
Piu’ quieta e meno sviluppata della vicina Ko Chang, Ko Kud e’ un’isola incontaminata, ideale per vacanze di tutto riposo. Posta poco a sud di Ko Chang, quest’isola ha avuto un minor sviluppo turistico quindi il posto e’ piu’ idilliaco. L’isola e’ piuttosto piatta coperta quasi interamente da foreste e piantagioni di cocco e gomma. C’e’ un certo numero di spiagge incontaminate con acque veramente cristalline. Ko Kud si trova ai confini con la Cambogia, ha una popolazione, di etnia mista, di circa 2,000 abitanti che sta cominciando a sperimentare un cambiamento nel modo di vita, il passaggio da un’economia orientata alla pesca e alle piantagioni a una che sara’ orientata sempre piu’ su un crescente turismo. Con questi pochi abitanti Ko Kud e’ il distretto con la piu’ bassa popolazione in Thaiolandia. Lo sviluppo degli alloggi, come si e’ avvenuto fino a questo punto, e’ chiaramente orierntato alla media e alta clientela thailandese che e’ attirata qui dalla bellezza e dalla tranquillita’ dell’isola. I porti di Laem Ngop e Dan Kao in Trat offrono servizi per l’isola, occorrono 4-5 ore per arrivare qui con una barca lenta e un’ora con una veloce. I migliori resort dell’isola hanno un proprio servizio di barche. Con una lunghezza di 25 chilometri, una larghezza di 12 e un’area di 105 kmq., nonostante quindi sia al quarto posto come grandezza fra le isole thailandesi, o al secondo nella provincia di Trat dopo Ko Chang, Ko Kud ha fatto di tutto per rimanere un primitivo angolo di paradiso. Situata nella provincia di Trat, con meravigliose spiagge e poche altre infrastrutture e’ una destinazione che attira coloro che cercano spiagge tranquille e quite, con soffice sabbia pulita, acque simili al cristallo e poco altro. Il relax e’ l’attivita’ principale, la natura e lo stile di vita dei locali le attrattive principali. Immersioni e esplorazioni delle spiagge e delle foreste dell’isola sono attivita’ per i piu’ avventurosi, con l’eventuale opzioni di viaggi d’esplorazione alle vicine isole. L’isola e’ uno dei posti migliori per sfuggire le solite piste battute dal turismo internazionale. Un piccolo villaggio di pescatori posto a Ao Salat nel nordest dell’isola offre un’ottima opportuniya’ di vedere la cultura dell’isola. In origine l'area era parte del sottodistretto (Tambon) di Ko Chang, distretto di Laem Ngop. Nel 1952 fu istituito il sottodistretto Ko Mak che copriva l'intera l'isola, a quel tempo suddiviso in 4 villaggi (muban). Nel 1980 tre villaggi furono staccati da Ko Mak per creare il sottodistretto Ko Kut. Il 1 ° aprile 1990 il governo elesse Tambon Ko Kut e Tambon Ko Mak a distretti minori o King Amphoe. A seguito di una decisione del governo tailandese, il 15 maggio 2007, tutti gli 81 distretti minori diventarono distretti regolari.Con la pubblicazione nella Gazzetta Reale del 24 agosto l'aggiornamento è diventato ufficiale. Il distretto e' suddiviso in 2 sottodistretti (Tambon), che sono ulteriormente suddivisi in 8 villaggi (muban). Ci sono 2 organizzazioni amministrative, uno per ogni sottodistretto. I due sottodistretti sono: Ko Mak e Ko Kut. Come arrivare Ko Kud e’ accessibile dalle vicine isole di Ko Chang e Ko Mak o dalla costa, il porto di Laem Ngop, 30 minuti a sud vdi Trat. L’aeroporto di Trat e’ servito dalla Bangkok Airways che ha voli giornalieri da Bangkok. Via terra da Bangkok a Trat ci sono autobus regolari che partono dalla stazione Ekkamai in Bangkok, il tempo necessario per arrivare a Trat e’ circa di 5 ore. Viaggi per mare richiedo da un’ora a 4/5 ore, dipende se viena utilizzata una barca veloce o lenta. Tuttavia molti visitatori arrivano a Ko Kud con i tour tutto compreso che partono da Bangkok e arrivano a un particolare resort. Anche i viaggiatori indipendenti avranno poche difficolta’ per arrivare all’isola. Dato che molti autobus che arrivano a Trat hanno coincidenze che arrivano ai moli di Laem Ngop e Dan Kao dove i servizi per l’isola sono svolti da barche lente o da quelle veloci, queste ultime hanno partenze ogni ora in coincidenza con l’arrivo degli autobus. Nella bassa stagione fanno servizio solo i battelli lenti. Come muoversi nell’isola Non ci sono taxi sull’isola ma questo non e’ problematico, mountain bike, motociclette e macchine a noleggio sono disponibili presso la maggior parte dei resort, ci sono servizi di barche taxi per fare il giro delle spiagge o esplorare i dintorni dell’isola, queste escursioni possono essere organizzate dagli hotels |